Dopo anni di attesa finalmente una buona notizia per coloro che per lavoro o vacanza si recano all’estero: da giugno 2017 verrà abolito il roaming dei cellulari, ovvero quel balzello che gli utenti pagavano quando con il cellulare telefonavano, mandavano sms o navigavano in internet dall’estero: ogni utente pagherà le stesse tariffe che paga nel proprio Paese. Ma già da fine aprile 2016 ci sarà un primo taglio dei costi. Le tariffe attualmente in vigore quando si va all’estero saranno rimpiazzati da un sovraccosto massimo di 0,05 euro al minuto per le chiamate, 0,02 per gli sms e 0,05 per megabyte per i dati.
E’ stata inserita anche una clausola di “uso equo” del roaming per prevenire eventuali abusi da parte chi utilizzasse all’estero il proprio numero per chi utilizza regolarmente dall’estero la sim di un’altra nazione. In questo caso verranno introdotte clausole di salvaguardia che consentiranno agli operatori di recuperare i costi: un regolamento nazionale fisserà la soglia oltre la quale il roaming sarà autorizzato.