Dal 21 novembre prossimo, entrerà in vigore l’instant payment, il cosiddetto bonifico istantaneo che potrà essere eseguito velocemente, al massimo in 10 secondi.
Il bonifico non sarà revocabile fino a 15 mila euro e avrà la caratteristica di poter essere eseguito sempre, giorno e notte, sette giorni su sette, tutto l’anno.
La fase pilota è stata avviata da importanti gruppi bancari come Unicredit e Intesa SanPaolo. E’ probabile Ciò fa pensare che il bonifico istantaneo possa avere dei costi diversi rispetto al bonifico ordinario: le banche non si sono espresse. Potrebbero far pagare in base al denaro che viene trasferito, oppure mettere un limite ai fondi che possono essere trasferiti con i pagamenti in tempo reale oppure scegliere dei clienti ai quali concedere questo sistema di pagamento.
Secondo Carlo De Masi presidente di Adiconsum : “Di certo è uno strumento utile, un’opportunità in più per l’utente. Viene in mente un genitore che ha un figlio che studia all’estero, ad esempio, che può trovarsi nella necessità di fargli avere subito qualche euro- L’importante è che i costi siano ragguagliati alla tipologia del servizio e auspichiamo che a questo punto i costi dei bonifici ordinari, che continueranno a essere i più utilizzati, si abbassino”.