Il 9 aprile 2019 è stato pubblicato il decreto n. 84/2019 del Presidente del Consiglio dei Ministri sulla transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori extracomunitari nel territorio dello Stato Italiano per l’anno 2019.
L’art 1 del decreto prevede che sono ammessi in Italia per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo i cittadini extracomunitari entro una quota complessiva di 30,850 unità. Stabilendo le quote massime di stranieri non comunitari che possono fare ingresso in Italia come lavoratori subordinati, il decreto flussi svolge un ruolo fondamentale nella regolazione dei flussi migratori. Siccome nel 2018 non sono state utilizzate le quote a disposizione, nel 2019 un aumento di quote non è programmato. Si parla comunque di numeri molto inferiori di quelli degli anni precedenti.
Nell’ambito della quota massima indicata sono ammessi in Italia per motivi di lavoro subordinato i cittadini non comunitari entro una quota di 12, 850 unità. Invece nell’ambito del lavoro stagionale sono ammessi in Italia 500 cittadini stranieri non comunitari residenti all’estero che abbiano completato i programmi di formazione ed istruzione nei paesi di origine. Inoltre è autorizzata la conversione di 4750 permessi di soggiorno per lavoro stagionale, 3500 permessi di soggiorno per studio o formazione professionale e 800 permessi di soggiorno UE per soggiornati di lungo periodo.
E’ consentito l’ingresso in Italia per motivi di lavoro autonomo i cittadini non comunitari residenti all’estero, appartenenti alle seguenti categorie:
- imprenditori che intendono attuare un piano di investimento di interesse per l’economia italiana;
- liberi professionisti che intendono esercitare professioni regolamentate o vigilate, oppure non regolamentate ma rappresentate a livello nazionale da associazioni iscritte in elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni;
- titolari di cariche societarie di amministrazione e di controllo;
- artisti di chiara fama o di alta e nota qualificazione professionale.
I termini per la presentazione delle domande decorrono per le categorie dei lavoratori non comunitari dalle ore 9:00 del 16 aprile 2019 e per le categorie dei lavoratori non comunitari dalle ore 9:00 del 24 aprile 2019. Il termine ultimo per presentare le domande è il 31 dicembre 2019.
Le quote per lavoro subordinato, stagionale e non stagionale previste dal presente decreto se non utilizzate possono essere suddivise sulla base delle effettive necessità riscontrate nel mercato del lavoro.
I datori di lavoro che intendono assumere mediante il decreto flussi devono fare domanda online sul sito del Ministero dell’interno al seguente indirizzo https://nullaostalavoro.dlci.interno.it. Gli utenti devono autenticarsi tempestivamente sul portale rispetto alle date previste per l’invio delle domande accedendo esclusivamente con credenziali SPID.
Dott.ssa Elena Hoxha
Studio Legale Franzetta Dassano
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