Il caos del digitale nel Lazio

Grossi problemi per l’arrivo de digitale terrestre nel Lazio

Un esordio ad ostacoli. Gli inciampi non mancano nel primo giorno di «switch-off», il passaggio dalla tivù analogica al digitale terrestre. Al banco allestito da Adiconsum per segnalare i disagi, davanti alla stazione Termini, fino al primo pomeriggio di lunedì 16 novembre, si sono presentate oltre 200 persone. E sono circa 4 milioni di romani coinvolti nella transizione; 46 mila le chiamate arrivate al call center del ministero; 16.711 i bonus erogati per l’acquisto dei decoder. Mentre sono decuplicate le vendite di decoder e televisori a Roma.

«Sono stati circa 80mila i decoder venduti nel corso dell’ultimo mese» annuncia la catena Euronics, e altrettanti dovrebbero essere quelli venduti da Mediaworld e Trony. Numeri e disagi. Le problematiche segnalate sono ovunque le stesse: «Ho acceso tv e decoder, ma compare la scritta nessun segnale». E infatti, in oltre il 90% dei casi, la sgradita sorpresa è stato l’oscuramento del segnale anche per chi era già in possesso di decoder o tv abilitata.

Autore: Redazione

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