Lunedì 3 maggio secondo l’Unesco il World Press Freedom Day, la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. Il tema per il 2021 della Giornata Mondiale della Libertà di Stampa è l’informazione come bene comune.
In vista della Giornata Mondiale della libertà di stampa, l’UNESCO ha promosso World Press Freedom Voices per commemorare il trentesimo anniversario della Dichiarazione di Windhoek. In questo evento diversi attori raccontano cosa significa per loro la dichiarazione di Windhoek, attraverso diversi video selezionati e trasmessi durante la Conferenza Internazionale sulla Giornata Mondiale della libertà di stampa che si svolge in formato ibrido dal 29 aprile a 3 maggio a Windhoek, Namibia.
L’Italia si conferma purtroppo al 41° posto già registrato lo scorso anno, nell’annuale report sulla libertà di stampa, il World Press Freedom Index, di Reporter Senza Frontiere. Ai primi posti troviamo i Paesi del Nord Europa, in particolare Norvegia, Finlandia e Svezia. In fondo alla classifica troviamo tre dittature: Turkmenistan, Corea del Nord ed Eritrea. La Cina è quartultima.
Il grado di libertà di stampa viene calcolato incrociando le risposte di esperti a un questionario ideato da Rsf che verte ad esempio su pluralismo, indipendenza, trasparenza dei media con analisi quantitativa sul numero di abusi e atti di violenza contro i giornalisti nel periodo considerato. Una metodologia non esente da critiche.