Tony Palmer sarà in giuria a SeeYouSound

Seeyousound – International Music Film Festival, primo festival in Italia dedicato al cinema internazionale a tematica musicale, torna con la 4a edizione che si terrà a Torino dal 26 gennaio al 4 febbraio 2018. Dieci giorni di festival divisi tra 4 sezioni competitive, 2 rassegne fuori concorso con panel e incontri, e per la prima volta 1 omaggio dedicato a una grande figura che ha segnato la storia della musica, vista attraverso gli occhi della macchina da presa.

Tony Palmer, universalmente riconosciuto come uno dei più grandi registi al mondo di film riguardanti la musica insieme a D. A. Pennebaker e Peter Whitehead, sarà ospite di Seeyousound con la maratona-evento che prevede la proiezione di 3 film dalla sua sconfinata produzione.

Una carriera, quella del regista inglese classe 1941, iniziata nel pieno degli anni ‘60 e che l’ha portato a firmare oltre cento tra film di finzione e documentari, che gli sono valsi quarantacinque premi da festival di tutto il mondo e dodici medaglie d’oro del New York Film Festival, lavorando con attori del calibro di Laurence Olivier, Richard Burton, Vanessa Redgrave, Ben Kingsley, Peter Sellers.

Ma è soprattutto col documentario che Palmer è entrato nella storia, immortalando performer leggendari dai Beatles a Frank Zappa, passando per The Who, Pink Floyd, Maria Callas, Jimi Hendrix, con una capacità unica di mostrarne la grandezza e con un taglio personale.

L’evento che Seeyousound dedica a Tony Palmer, che sarà anche membro della giuria internazionale del concorso Longplay Doc, è curata dal critico cinematografico Carlo Griseri e sarà una vera e propria maratona con la proiezione di tre dei film simbolo della sua carriera e un incontro col pubblico, mercoledì 31 gennaio 2017 al Cinema Massimo.

I tre film in programma toccano anche la musica classica con Testimony (Gran Bretagna, 1987, 151’), lungometraggio che vede Ben Kingsley nei panni di Dmitri Shostakovich, il più noto e perseguitato compositore dell’epoca di Stalin. Palmer, fortemente convinto che i compositori siano i più eloquenti e sinceri testimoni del loro tempo, restituisce uno sguardo poetico sulla «Madre Russia» attraverso un ritratto di Shostakovich che esalta la connessione viscerale tra la creazione musicale e il contesto storico, grazie all’uso sapiente di estratti dalle sinfonie dell’artista.

Il secondo film della serata sarà All My Loving (Gran Bretagna, 1968, 50’) è una fotografia della scena rock‘n’roll e della politica dei tardi anni ‘60, un mix di interviste ai musicisti dell’epoca scandito perfettamente da brani epocali a cui fanno da contraltare le vicende sociali scatenate dal movimento della controcultura giovanile. Frutto di un’operazione a quattro mani con John Lennon, per portare la carica rivoluzionaria della musica rock nelle case degli inglesi attraverso la tv, il documentario è una finestra sul passato, sull’importanza che quella musica ha avuto per intere generazioni e che, ancora oggi, riesce a suscitare intense emozioni grazie alle sue straordinarie vibrazioni.

Seeyousound conclude la carrellata nella carriera di Palmer con il rockumentary Bird On A Wire (Gran Bretagna, 1973, 106’), che mostra il tour di Leonard Cohen del 1972, filmandone i concerti, il backstage e anche i momenti privati al di fuori del palco, senza nessuna restrizione. Il film è rimasto perduto per quasi 40 anni dopo che Cohen e il suo manager – i quali avevano ingaggiato Palmer – hanno rifiutato la versione finale troppo coinvolgente dal punto di vista emotivo. Nel 2009, Palmer ha potuto recuperare la maggior parte del girato e ha ricostruito Bird on A Wire come da progetto originale, proponendo uno dei documentari musicali più veritieri della storia, che solo nel 2017 ha raggiunto la sala cinematografica.

Seeyousound è organizzato dall’Associazione Choobamba in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema, con il supporto del Circolo dei Lettori e grazie al contributo di Fondazione CRT.

Autore: Gabriele Farina

Blogger, scrittore, regista, poeta, in fondo narratore di storie. Nel 2005 nasce il suo storico blog Vita di un IO