Oh… se ieri sera vi è capitato di passare in via Po è facile che vi siate imbattuti in un omone di quasi due metri, col volto coperto da una maschera di cuoio, le braccia completamente ricoperte di sangue e una matassa di filo spinato in mano.
E non è escluso che il personaggio vi sia apparso da dietro un cassonetto.
Se avete evitato l’infarto e riuscite a leggere queste righe sappiate che si trattava di The Orphan Killer che Matt Farnsworth si è portato appresso alla proiezione del suo film al ToHorror Film Festival.
Per fortuna ad addolcire il clima c’era anche Diane Foster, la protagonista femminile del film, biondissima e taccatissima, estremamente affascinante e molto simpatica a scambiarci due chiacchere.
Del film vi dirò poi, ma sappiate che la serata è stata monopolizzata da quest’evento (sala piena) e dalla splendida ed estremamente interessante presentazione di Gabriele Mina che ha raccontato come nasce il circo dei freaks a fine ottocento, mostrando foto e spiegando i motivi e i segreti di questa moda che si diffuse tra il popolo e le corti.
…e anche questo sarebbe un discorso da approfondire.
L’appuntamento è per questa sera al Blah Blah con la notte degli zombie e naturalmente i premi per i film in concorso (io già li so… ma non vi dico niente!)