Quando un film comincia con il telefonatissimo omicidio di una ragazza che attraversa da sola un parcheggio di notte allora è probabile che sia un buon film. THE GIRL IN THE PHOTOGRAPHS appartiene alla categoria e il film Nick Simon ha in più il merito non da poco di essere l’ultimo film prodotto da Wes Craven (non dico che si vede perchè non mi credereste).
Un pazzo ammazza le ragazze e le piazza in posa come le modelle di un noto fotografo originario della cittadina. Quindi scatta una foto e la posiziona nel market della nostra protagonista. Il fotografo si sente omaggiato dalla situazione e piomba nella cittadina per un servizio fotografico in cui a sua volta omaggia il killer.
Dettagli classici da horror. Si gioca molto con le luci e con le ombre, dove si nascondono i personaggi. Abbiamo anche killer mascherati ed efferati, gente in fuga, sangue dove serve.
E poi personaggi che in alcuni casi (vedi il fotografo) diventano macchiette divertenti.
Insomma un buon horror dai toni classici, dove si gioca con il gore, la tensione e la fotografia.
