Senza alcun dubbio What we do in the shadows è una delle cose più curisoe viste al Torino Film festival di quest’anno. Ed infatti il film di Jemaine Clement e Taika Waititi si è portato a casa il premio per la miglior sceneggiatura.
Si tratta di un mockumentary di una intelligenza e di una forza ironica davvero sopraffina.
Le telecamere di una tv entrano nella casa che condividono quattro vampiri. L’idea è quella di seguire il loro quotidinao, i loro problemi, ascoltare i loro racconti. ma non c’è da preoccuparsi, i cameramen sono dotati di crocifissi per proteggerli.
Ne viene fuori una commedia delirante, estremamente divertente, con i quattro protagonisti (deu dei quali sono gli stessi registi) che raccontano in prima persona le loro vite e i loro problemi.
E sono i normali problemi di una convivenza (i piatti – sporchi di sangue – non lavati, i turni non rispettati, i rumori molesti) a cui però si sommano problemi tipici dei vampiri (provate voi a vestirvi per uscire la sera senza potervi specchiare o entrare nei locali cercando di farvi invitare dai buttafuori).
Il film è una cascata di trovate divertenti, spesso irresistibili.
Fenomenale l’incontro con un gruppo di lupi mannari o il rapporto con gli umani. Per non parlare della festa per vampiri, zombie e stregoni.
Inutile che mi perda a raccontarvi tutti i momenti folgoranti del film… dovete… assolutamente… vederlo!