Tra i compiti che storicamente si è accollato il Torino Film Festival c’è quello di far scoprire al pubblico italiano nuovi registi degni di tal nome.
Anzi, per essere chiari, questo è lo scopo principale del TFF.
L’ultimo colpo riuscito fu Nicolas Winding Refn, omaggiato sotto la mole poco prima di essere osannato a livello mondiale per Drive.
Stando così le cose dobbiamo aspettarci che sulla rampa di lancio ci sia Miguel Gomes, portoghese.
Sebbene Gomes sia già conosciuto a livello di critica, al punto da essersi portato a casa due premi dall’ultima Berlinale, anche a lui manca il boom con il pubblico e magari Torino su questo potrà portargli la stessa fortuna che ha portato ad altri registi.
La sezione Onde sarà infatti completamente dedicata a lui e vedrà la proiezione di tutti i suoi film (corti compresi).
Ovviamente Gomes sarà a Torino per incontrare il pubblico e raccontare il suo modo di fare cinema.
Lo aspettiamo.