THE FORBIDDEN ROOM di Guy Maddin #TFF33

Con THE FORBIDDEN ROOM siamo di fronte ad uno splendido gioco vintage dedicato a tutti i cinefili veri (ma solo a loro, fate attenzione).

Guy Maddin gioca con le immagini, con le storie, con gli effetti, con i filtri, con tutto. In post produzione dev’essere stata una faticaccia di quelle impressionanti. Leggi tutto “THE FORBIDDEN ROOM di Guy Maddin #TFF33”

UNS GEHT ES GUT (WE ARE FINE) di Henri Steinmetz #TFF33

Corpi che si muovo, quadri che si compongono e si decompongono, questo è UNS GEHT ES GUT (WE ARE FINE). Henri Steinmetz realizza un film difficile, con un alto tono estetico ma di una lentezza esasperante.

Quattro ragazzi e una ragazza in una loro giornata di nulla. Non si lavora, si gira per la città. Vivono probabilmente insieme, come racconta la prima scena, una delle più interessanti. Corpi quasi nudi che si sfiorano, si toccano, si incrociano, formano dei veri e propri quadri. Respiri affannati ad accompagnare il tutto. Leggi tutto “UNS GEHT ES GUT (WE ARE FINE) di Henri Steinmetz #TFF33”

KILO TWO BRAVO di Paul Katis #TFF33

Afghanistan 2006. Truppe inglesi stazionano nel nulla di un deserto. Controllano eventuali scambi e movimenti in un villaggio vicino. E’ la partenza di KILO TWO BRAVO di Paul Katis, film in cui non dovrebbe succedere nulla fino a quando qualcosa succede … eccome!

Succede che durante un pattugliamento (partito con la solita noia) una squadra finisce in una piccola pianura che non dovrebbe essere minata e invece si rivela un inferno. Leggi tutto “KILO TWO BRAVO di Paul Katis #TFF33”

SHINJUKU SWAN di Sion Sono #TFF33

Se Tag è un capolavoro di surrealismo, SHINJUKU SWAN riporta Sion Sono su toni più classici (del resto cinque film girati nel 2015 dovranno pur variare generi e stili).

Siamo a Shjnuoko e seguiamo l’arrivo del giovane protagonista, senza soldi e con poche speranze. Qui viene però subito intercettato da uno dei capi di un’agenzia di procacciatori di donne, che vede in lui un potenziale ottimo procacciatore e lo prende sotto la sua protezione. Leggi tutto “SHINJUKU SWAN di Sion Sono #TFF33”

REAL ONI GOKKO – TAG di Sion Sono #TFF33

REAL ONI GOKKO – TAG è un capolavoro di surrealismo assoluto e Sion Sono è senza ombra di dubbio il nuovo dio del cinema surreale. Qui si comincia con una sequenza di una forza notevole. Gita in pullman di una scolaresca di giapponesine, tutte con la loro divisa. All’improvviso, nel bel mezzo dei canti da gita, si alza il vento, un vento tagliente… al punto da segare a metà entrambi i pullman e le loro occupanti. Leggi tutto “REAL ONI GOKKO – TAG di Sion Sono #TFF33”

FEBRUARY di Osgood Perkins #TFF33

Osgood Perkins, in quanto figlio di Antony Perkins, probabilmente l’horror ce l’ha nel sangue. Così non poteva che cominciare la sua avventura da regista con un film come FEBRUARY.

Siamo in un college, alla vigilia delle vvacanze invernali, e due sole studentesse rimangono nella struttura, in compagnia di due inquietanti inservienti. Leggi tutto “FEBRUARY di Osgood Perkins #TFF33”

Suffragette aprirà il Torino Film Festival #TFF33

Sarà “Suffragette” di Sarah Gavron il film di apertura del Torino Film Festival 33. Ambientato nel 1912 e scritto da Abi Morgan (l’autrice di The Iron Lady, Shame e Brick Lane, il film d’esordio di Sarah Gavron), Suffragette descrive le condizioni di vita e di lavoro delle donne londinesi agli inizi del Novecento, le lotte delle suffragette e le persecuzioni di cui furono vittime. Leggi tutto “Suffragette aprirà il Torino Film Festival #TFF33”

Il saluto del Torino Film Festival a Giulio Questi

E’ scomparso Giulio Questi

giulio-questi
Caro Giulio,

è stato un grande piacere e un vero divertimento conoscerti: nei giorni della settimana che hai trascorso a Torino sei stato una fonte di continue scoperte, per il pubblico e tutti noi che ti ascoltavamo, con il tuo senso dell’umorismo e l’abitudine (magnifica) di giocare “al ribasso”, di inserire sprazzi illuminanti di teorie di cinema e di moralità all’interno di racconti e aneddoti, senza prenderti troppo sul serio ma anche senza sminuire mai il tuo lavoro, di scrittore, cineasta, narratore. Leggi tutto “Il saluto del Torino Film Festival a Giulio Questi”