Il Torino Film Festival 2016 dedica un corposo omaggio al cinema che ha accompagnato e descritto uno dei movimenti musicali e culturali più significativi degli ultimi quarant’anni: il punk.
Il 26 novembre del 1976 uscì Anarchy in the UK, il primo singolo dei Sex Pistols, e questa data viene considerata l’anniversario ufficiale della nascita del punk. La ricorrenza è riconosciuta almeno in Inghilterra, paese nel quale la controcultura punk si è diffusa in maniera più capillare nella musica, nel cinema, nella moda, nella politica, negli stili di vita. In realtà, gli albori punk furono a New York, dove li intercettò il manager discografico Malcolm McLaren che, tornato in patria, “inventò” (insieme alla moglie, la stilista Vivienne Westwood) il gruppo dei Sex Pistols.
Con una decina di titoli, il 34° TFF ripercorre la nascita e lo sviluppo degli anni d’oro del punk: da The Blank Generation (1976) di Amos Poe e Ivan Kral, che riprende le prime esibizioni di Patti Smith, i Ramones, Blondie, i Talking Heads al CBGB di New York, a Jubilee (1978) di Derek Jarman, che consacra la ribellione punk londinese, da Rock ‘n’ Roll High School (1979) di Allan Arkush, commedia demenziale su un liceo suburbano che impazzisce per i Ramones, a Sid & Nancy (1986) di Alex Cox, storia della tormentata coppia composta da Sid Vicious, bassista dei Sex Pistols, e Nancy Spungen.