Brutta sorpresa all’apertura di Sottosopra! Il festival del cinema erotico torinese è cominciato senza Tinto Brass, l’ospite d’onore (che del resto ha 81 anni) è rimasto bloccato a casa da problemi di salute. In sala c’era però come previsto la sua compagna e biografa Carla Varzi pronta a raccontare il loro rapporto, la vita del maestro italiano dell’erotismo e le sue infinite difficoltà con la censura.
Ne viene fuori un ritratto veloce ma interessante, con alcune curiosità e piccole chicche. Brass interviene al telefono, saluta tutti e promette che se si riprende in tempo per la fine del festival un salto a Torino lo farà comunque. Anche perchè, dice, un festival del genere in Italia è un’occasione che non può proprio perdere. E poi Torino è sempre Torino.
Finite le chiacchiere e le telefonate parte Salon Kitty nella sua versione integrale, una copia conservata dallo stesso Brass e sulla quale i censori non hanno mai potuto mettere le mani (vabbè, l’ho fatta un po’ romanzata). Il film rimane comunque un capolavoro di ironia e di denuncia degli orrori del nazismo ed è stilisticamente una figata.
Trovate qui qualche foto della serata.
Qui invece il programma su come prosegue il festival Sottosopra.