La VI edizione di SEEYOUSOUND TORINO International Music Film Festival è iniziata venerdì 21 febbraio con un ospite molto atteso – Julien Temple – e la risposta entusiasta e positiva a cui ci ha abituati il pubblico negli ultimi anni.
Dopo soli 3 giorni dall’inaugurazione, Seeyousound si è dovuto interrompere per i provvedimenti attuati per l’emergenza Coronavirus, ma il direttore Carlo Griseri e i curatori delle sezioni competitive hanno deciso comunque di consultare i giurati chiamati a giudicare i film in concorso e dare il giusto riconoscimento alle opere considerate meritevoli.
La giuria di LONG PLAY FEATURE // Concorso Lungometraggi di finzione composta da Luca Bandirali, Giorgio Ferrero e Savina Neirotti assegna il premio:
// BEST FEATURE FILM “FRANCESCA EVANGELISTI” 2020 (premio in denaro di 1000 € assegnato grazie a Consolata Pralormo Design) a TO LIVE TO SING di Johnny Ma (Cina/Francia/Canada, 2019, 105’)
Motivazione: il film raccoglie e trasmette un’eredità culturale significativa, quella dell’Opera di Sichuan, articolando un racconto in cui tradizione e contemporaneità, tensione narrativa ed emotiva, procedono sullo stesso binario grazie alla musica. Il sonoro non è mai un semplice supporto alle immagini, ma è l’intuizione da cui scaturisce l’impianto narrativo.
MENZIONE SPECIALE: DAYS OF THE BAGNOLD SUMMER di Simon Bird (Regno Unito, 2019, 86’)
Motivazione: l’opera, pur utilizzando una struttura narrativa nota, è capace di interessanti variazioni creative, anche, e soprattutto, grazie alla musica. L’elevata qualità della scrittura genera una storia dalla forte intensità emotiva.
La giuria di LONG PLAY DOC // Concorso Documentari composta da Richard Conway, Tiziana Lo Porto e Claudia Maci assegna il premio:
// BEST DOCUMENTARY FILM 2020 (premio in denaro di 1000 €) a DANIEL DARC – PIECES OF MY LIFE di Marc Dufaud e Thierry Villeneuve (Francia, 2019, 101’)
Motivazione: Una storia emotivamente potente che mette al proprio servizio cinema e musica in pari misura, così da tradurre in film opere e vita di un artista. Nell’impeccabile repertorio creato, selezionato e montato da Dufaud e Villeneuve, suono e immagini procedono di pari passo trasformando il vissuto in storia condivisa. I cineasti, oltre a raccontare l’incredibile talento di Daniel Darc, ne hanno realizzato un ritratto personale per piangere la perdita di un amico molto caro senza mai cadere nel sentimentalismo, dando allo spettatore un’occasione privilegiata nel poter trascorrere tempo prezioso con lui e con il suo lirismo poetico.
MENZIONE SPECIALE: THE CHANGIN’ TIMES OF IKE WHITE di Daniel Vernon (Stati Uniti/Regno Unito, 77’)
Motivazione: La storia di Ike White è a dir poco sorprendente e dà allo spettatore la sensazione di partecipare allo svelamento di un mistero. Il regista ha avuto coraggio nell’intraprendere la realizzazione di un film in cui l’inaspettato diventa un punto di forza e mai un ostacolo a una narrazione che rende il cinema aperto alla vita.
La Giuria di 7 INCH SHORT FILM // Concorso Cortometraggi composta da Carlo Bordone, Hannes Liechti e Luca Pastore assegna il premio:
// BEST SHORT FILM 2020 (premio in denaro di 500 €) a LA CHANSON di Tiphaine Raffier (Francia, 2018, 31′)
Motivazione: Per aver raccontato in modo potente ed efficace la difficoltà di una vita anticonformista nel contesto di un apparentemente perfetto paradiso occidentale, e per aver inserito nella diegesi inserti musicali creativi, interessanti nella loro potenziale autonomia rispetto all’opera.
MENZIONE SPECIALE: JOURNEY THROUGH A BODY di Camille Degeye (Francia, 2019, 32′)
Motivazione: Per aver reso evidente l’abisso esistente tra una ricerca artistica che rifiuta ogni confine e una burocrazia arida e spietata, apparentemente creata per uccidere i sogni. Il film riflette inoltre l’importanza della musica per i suoi artefici e produttori.
La giuria di SOUNDIES // Concorso Videoclip composta da Ennio Bruno, Marc Oller e Donato Sansone assegna il premio:
// BEST MUSIC VIDEO NICOLA RONDOLINO 2020 (premio in denaro di 500 €) a JOSEPH IN THE BATHROOM (SAM TUDOR) di Lucas Hrubizna (Canada, 2019, 4’38’)
Motivazione: per l’idea potente e coinvolgente resa da immagini poetiche e iconiche. L’aspetto tecnico è impeccabile e merita un punto in più per il messaggio sociale. Un videoclip elegante in modo non convenzionale.
MENZIONE SPECIALE: NATURAL BORN KILLERS (JAMES MASSIAH) di Ian Pons Jewell (Gran Bretagna/Argentina, 2019, 4’55”)
Motivazione: Natural Born Killers è un video conturbante e accattivante che vuoi vedere e rivedere e inoltre abbiamo apprezzato il messaggio riguardo al cambiamento climatico.
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L’interruzione forzata della programmazione della VI edizione mette a dura prova un festival come Seeyousound, possibile anche grazie alla grande presenza di pubblico in sala, e dalla solidarietà di molte persone, appassionati e colleghi del settore culturale che hanno manifestato la volontà di sostenere il festival, è nata una campagna crowdfunding.