Cosa pensa un piromane? Perchè fa quello che fa? Pyromaniac di Erik Skjoldbjaerg non ci da una risposta ma è senza dubbio un tentativo di mostrarci una mente distorta, affascinata dal fuoco.
Nessun segreto. Vediamo subito chi è il colpevole degli incendi che cominciano a colpire un tranquillo villaggio norvegese. Bruciano i boschi, bruciano alcune case. Il colpevole è un giovane, figlio del capo dei vigili del fuoco, vigile del fuoco a sua volta. Appicca l’incendio, torna a casa, aspetta l’allarme e vola a spegnere le fiamme. Perchè?
Come detto, una risposta non c’è. C’è però il dramma del pensiero e dell’animo del giovane piromane. Non lo fa per tornaconto personale. Crede assolutamente e totalmente nella sua missione di vigile del fuoco, compito che svolge con assoluta attenzione e predisposizione. Addirittura diventa un eroe in paese nel momento dell’emergenza. Però…
Il film è da vivere, da godere come viaggio in una mente disturbata.
Assolutamente splendidi gli ambienti in cui è ambientata la vicenda.