Un preciso spaccato della piccola mala parigina. Les derniers parisiens di Mohamed Bourokba, Ekoué Labitey (che poi sarebbero due membri del gruppo rap francese La Rumeur) ci presenta una storia singola, ma un ambiente diffuso e ben rappresentato.
Nas esce dopo due anni di galera e per non perdere la condizionale deve lavorare nel bar che ha in proprietà col fratello. Questi però lo sopporta poco ed ha anche una storia (a sua insaputa) con la donna che deve controllare il fratello.
Nas invece vorrebbe prendere possesso del bar e trasformarlo in una sala di eventi notturni e per farlo prende contatti con vecchi amici e nuovi inquietanti personaggi. C’è però sempre il fratello da convincere…
Viene fuori un ritratto di un mondo che vive nettamente e quotidianamente al di là della legalità. Che però non vivacchia, ma cerca costantemente l0investimento (sporco) per arricchirsi, per fare soldi, magari per abbandonare in realtà quella vita.
Un mondo fatto di squali e di furbi, di vittime predestinate e di sognatori, di rassegnati e di delusi. Dove i rapporti familiari si fondono con quelli del gruppo, si allargano, si mischiano, si sostituiscono.