Sapevate che nel 1968 in Groenlandia era caduto un aereo americano con a bordo 4 bombe all’idrogeno? Nemmeno io. Lo sapeva però Poul Brink, giornalista danese, che nel 1990 fece una di quelle indagini giornalistiche che entrano nella storia. Christina Rosendahl con questo IDEALISTEN (THE IDEALIST) racconta quell’inchiesta.
E lo fa con una precisione notevole, restituendo il senso dell’importanza di quel momento. Mischia con sapienza immagini di repertorio e scene di fiction. Ne viene fuori un film inchiesta, o forse solo un film che racconta un’inchiesta.
Rimane il fatto che il film è avvincente, funziona perfettamente nei suoi aspetti thrilling, di intrighi internazionali e soprattutto ci fa conoscere uno spicchio di storia nascosto ma fondamentale, arrivando ad una conclusione certo non nuova ma comunque inquietante: non possiamo fidarci dei nostri politici.
In quel caso, a Thune, ci fu un disastro nucleare che venne nascosto, ma soprattutto vennero nascosti gli effetti sui lavoratori che intervenirono sul posto. Tutto per proteggere un patto segreto tra Danimarca e Usa e le elezioni nel paese europeo. Amen