Sono in corso in queste settimane a Torino, location esclusiva della serie, le riprese della serie TV “Giustizia per Tutti”, che vede Raoul Bova protagonista e racconta la storia di un uomo accusato ingiustamente dell’omicidio della moglie.
Prodotto dalla torinese Showlab (Prodea Group) e RB Produzioni per Mediaset, il progetto viene realizzato con la collaborazione di Film Commission Torino Piemonte ed è nuovamente supportato dai Fondi Por Fesr (Piemonte Film TV Fund) erogati attraverso la Regione Piemonte.
Dopo circa 15 settimane di preparazione, le riprese della serie TV – una lunga serialità di 12 episodi da 50 minuti – hanno preso il via lo scorso 29 luglio e termineranno a febbraio 2020, dopo 21 settimane circa di lavorazione.
“La Regione sostiene convintamente e con risorse consistenti il sistema cinema territoriale, consapevole della sua valenza culturale, del ruolo strategico per lo sviluppo di una filiera importante dal punto di vista economico e occupazionale e quale strumento insostituibile nel racconto del territorio, imprescindibile per una competitività internazionale in chiave di attrattività turistica. Così l’Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Piemonte Vittoria Poggio commenta la sua presenza sul set della Serie Tv, aggiungendo che “Il ruolo di Film Commission Torino Piemonte, la prima nata in Italia ed oggi una delle più attive nell’intero panorama nazionale, è strategico e funzionale al raggiungimento degli obiettivi, sia di sostegno che di promozione del settore, che la Regione si pone”.
“Un progetto di grande impatto per il nostro territorio, sia dal punto di vista della ricaduta economica sia da un punto di vista editoriale ed artistico”. Così il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano commenta le riprese della Serie TV che vede Raoul Bova, uno dei volti più noti e apprezzati dal pubblico protagonista in Città. “Siamo particolarmente orgogliosi di contribuire alla realizzazione di questa serie che vanta una forte componente di professionisti locali nella troupe (circa il 60%) e nel cast: una ulteriore conferma dell’importanza delle facilities logistiche ed economiche da un lato e del valore delle maestranze locali, che sempre più spesso ricoprono un ruolo di primo piano”
Dal Location Manager Federico Fusco all’ispettore di produzione Arianna Trono, dalla Casting Director Chiara Moretti al reparto trucco che vede a capo Rosabella Russo fino agli assistenti alla Regia Hedy Krissane e Marco Miscione e al Fonico Mirko Guerra, la troupe vede sempre più i professionisti piemontesi in ruoli di prim’ordine. A circa metà percorso (dopo le riprese di sei delle dodici puntate totali), si contano inoltre 9 attrici e attori piemontesi che ricoprono ruoli di serie e 36 tra i personaggi di puntata, oltre a 400 figurazioni: un dato rilevante e in costante crescita che valorizza ulteriormente l’offerta di eccellenze per Torino e il Piemonte.
Tra le tantissime location utilizzate vale la pena segnalare la Casa Circondariale Lorusso e Cotugno alle Vallette, dove è stato riprodotto il Carcere; gli Uffici del Giudice di Pace, sempre alle Vallette, che nella finzione è divenuto il commissariato; lo Studio Legale dell’Avvocato Luca Olivetti.
L’appartamento del protagonista è stato ricostruito presso l’Hotel Sara, in Via Galliari – quartiere San Salvario, luogo di diversi giorni di riprese. L’esterno della casa del protagonista è stato infatti realizzato proprio in via Galliari, dove si trova anche il bar (luogo “di ritrovo” del protagonista appena uscito dal carcere) riprodotto nel locale Enò.
Numerosissimi gli esterni, realizzati in tutta la Città, soprattutto in strade e quartieri della Barriera di Milano, di Aurora e Mirafiori Sud. Tra le location istituzionali utilizzate finora vanno inoltre ricordate: l’ Ospedale Regina Margherita (Città della Salute), Palazzo Nuovo (Università di Torino) e il Palazzo ex Curia Maxima di Via Corte d’Appello
La serie, diretta da Maurizio Zaccaro e Eros Puglielli e scritta da Andrea Nobile (Head Writer), Marcello Olivieri, Nicholas Di Valerio, Valerio D’Annunzio, Salvatore De Mola e Eleonora Fiorini , affida il ruolo di protagonista a Raoul Bova, che sarà affiancato dalla compagna Rocio Munoz Morales, Anna Favella, Francesca Vetere, Maurizio Marchetti, Giuseppe Loconsole.