In occasione della 17^ edizione che si terrà dal 7 all’11 marzo 2018, il Piemonte Movie gLocal Film Festival, omaggia l’attore Flavio Bucci, uno dei massimi attori del teatro e del cinema contemporaneo, che ha lavorato con registi come Elio Petri, Mario Monicelli, Giuliano Montaldo, Dario Argento fino a Gabriele Salvatores e Paolo Sorrentino.
Flavio Bucci, ospite e omaggiato del festival, sarà Presidente della giuria del concorso Spazio Piemonte, riservato a cortometraggi piemontesi, e con gli altri membri della giuria Carla Signoris (attrice), Francesco Ghiaccio (regista), Mirna Muscas (Skepto Film Festival) e Ettore Scarpa (attore) assegneranno il Premio Torèt Miglior Cortometraggio (1.500 €).
Flavio Bucci, nato a Torino nel 1947 da padre molisano e madre pugliese, ha frequentato la Scuola del Teatro Stabile di Torino e ha esordito nel cinema nel 1971 con La classe operaia va in paradiso di Elio Petri, che lo volle anche protagonista di La proprietà non è un furto. Ha raggiunto la fama del grande pubblico con lo sceneggiato tv “Ligabue” diretta da Salvatore Nocita, del 1977, nel ruolo del tormentato pittore Antonio Ligabue.
Nel corso della sua carriera ha interpretato magistralmente un’infinità di tipi umani in oltre 50 film, tra cui i più recenti Il Vangelo secondo Mattei di Antonio Andrisani e Pascal Zullino, commedia noir dai toni grotteschi in cui Bucci è protagonista nei panni di Cristo, e Tracce di Bene il docufilm, diretto da Giuseppe Sansonna che racconta l’attore, regista e scrittore italiano Carmelo Bene, presentato alla scorsa Festa del Cinema di Roma.
Oltre ad aver partecipato a numerose produzioni teatrali (molte delle quali scritte da lui stesso) e cinematografiche ha prestato la sua voce a Travolta, Depardieu, Stallone e ha prodotto alcuni film tra cui il primo lungometraggio di Nanni Moretti Ecce Bombo (1978). Per la televisione è stato tra i protagonisti di “I promessi sposi” (1989) di Salvatore Nocita e la “La Piovra” (1984).
Inoltre, Bucci sarà insignito dal gLocal Film Festival con il Premio ‘Riserva Carlo Alberto’, nuovo riconoscimento ideato in collaborazione con il main sponsor del festival, Compagnia dei Caraibi, che verrà d’ora in avanti assegnato agli artisti che rappresentano per Torino un tesoro da riscoprire e valorizzare, così come lo storico vermouth cittadino, ideato nel 1837 sotto la Mole.