Il Museo Nazionale del Cinema ha avviato la procedura per la selezione del nuovo direttore artistico del Lovers Film Festival – Torino LGBTQI Visions, il più antico festival sui temi LGBTQI (lesbici, gay, bisessuali, trans, queer e intersessuali) d’Europa e terzo nel mondo. La rassegna è ora diretta da Irene Dionisio che termina il suo mandato triennale con l’edizione di quest’anno che si volgerà dal 24 al 28 aprile a Torino presso la Multisala Cinema Massimo del Museo Nazionale del Cinema.
La selezione del nuovo direttore artistico sarà affidata a una commissione di selezione – composta da Giaime Alonge, Alessandro Battaglia, Ricke Merighi, Roberto Piana e Bruna Ponti – che avrà il compito di presentare tre nomi al comitato di gestione del Museo, al quale, spetterà la decisione finale. La call, che scadrà il 25 marzo 2019, è pubblicata qui.
Il nome del nuovo direttore sarà annunciato il 28 aprile 2019 durante la serata finale del Lovers Film Festival.
Il presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino Sergio Toffetti ringrazia la direttrice uscente Irene Dionisio e commenta così questo importante passaggio: “Il Museo del Cinema da ormai quindici anni organizza il festival, portando avanti il progetto iniziato da Ottavio Mai e Giovanni Minerba. Lovers è oggi un punto di riferimento irrinunciabile, sia per il panorama cinematografico internazionale, sia per la costruzione di una società sempre più attenta ai diritti delle persone. Un risultato raggiunto anche grazie all’impegno di Irene Dionisio, che dirige il festival dal 2017 ed è ora all’opera per realizzare un’edizione 2019 che, come sempre, farà divertire, discutere, pensare, sognare. Il Museo del Cinema ringrazia dunque Irene per questi tre anni di percorso comune e le fa i migliori auguri per il suo lavoro di cineasta, nella certezza che si tratti di un arrivederci. Un ringraziamento va anche a Giovanni Minerba che continua a prestare la sua opera per la riuscita del festival”.
Molto soddisfatta anche Irene Dionisio che dichiara: “Sono molto felice di aver condotto alla fine il mio mandato triennale con il massimo senso di responsabilità possibile per un Festival di tale importanza. Ho lavorato nella mia direzione artistica sulle tematiche LGBTQI nel solco delle tradizione trentennale del Festival con una particolare attenzione al femminile, ai linguaggi innovativi, alla ricerca e alla dialettica queer. Sono stati anni intensi e di transizione, pieni di sfide e soddisfazioni e sono molto orgogliosa di poter stringere a breve la mano al prossimo direttore o direttrice per un sereno e condiviso passaggio di consegne che garantisca una progettualità ricca e costruttiva attorno ad uno dei più antichi Festival LGBTQI internazionali. Ringrazio con grande affetto e stima il mio team di lavoro, professionale, partecipe ed appassionato, la Comunità LGBT per il ricco scambio reciproco e il Museo del Cinema per la fiducia accordatami in questi tre anni. Arrivederci alla 34esima edizione dal 24 al 28 Aprile 2019 al Cinema Massimo. Vi aspettiamo a braccia aperte!”.