Laura Amelia Guzmán e Israel Cárdenas regalano a Geraldine Chaplin un ruolo estremamente controverso, che lei riesce a interpretare con grande coraggio. Dolares de arena è la storia di una anziana donna che va in Republica Dominicana e si innamora di una giovanissima ragazza, che le si concede in cambio di soldi. Una vicenda tristissima e molto frequente.
Noeli è giovanissima e per vivere fa innamorare di se i turisti che arrivano sulla sua isola. Con i soldi che riesce a farsi regalare mantiene anche il fidanzato, che fa passare per fratello. Tra i suoi “amori stranieri” c’è anche una donna francese, che si reputa sua fidanzata da tre anni vorrebbe portarla con se in Francia.
Siamo di fronte ad una vicenda tristissima, senza vincitori, fatta solo di perosnaggi decisamente negativi. La ragazza approfitta di anziani senza scrupoli e spesso deboli. Il suo findanzato la sfrutta senza remore. Il personaggio della Chaplin è forse il peggiore di tutti. Triste, debole, addirittura patetico.
Nel renderlo tale però viene fuori una straordinaria interpretazione di Geraldine Chapline, coraggiosa e senza paura. Nemmeno di mostrare il suo corpo non più giovane, anche nudo, in tutta la sua debolezza e imperfezione. E quel corpo così segnato finisce poi per fare un figurone paragonato all’animo del personaggio, che è ancora più debole e molto molto più patetico.
Il film in realtà non è certo memorabile, con una storia che avrebbe potuto essere approfondita in maniera diversa visto il materiale di partenza della vicenda.