Torna “Lavori in corto” per la sua terza edizione. Organizzato dall’Associazione Museo Nazionale del Cinema e dall’Associazione Riccardo Braghin, “Lavori in corto – storie di ordinaria partecipazione” (questo il titolo completo) ha quest’anno promosso il tema della partecipazione attiva e delle diverse forme di organizzazione e democrazia dal basso.
Dal 21 al 26 maggio assisteremo ad un vero e proprio festival con 33 lavori proposti, 27 in concorso e 6 fuori concorso, 15 sono in anteprima nazionale e 10 in anteprima regionale.
Diverse le location che ospiteranno le proiezioni: Scuola Holden, Spazio Ar.te.mu.da, Casa del Quartiere di San Salvario, Casa nel Parco di Mirafiori, Centro Studi Sereno Regis e Cinema Massimo.
I vincitori verranno annunciati nella serata finale di lunedì 26 maggio al cinema Massime si aggiudicheranno i seguenti premi:
– PRIMO PREMIO ARMANDO CESTE di 1.500 euro offerto dall’Associazione Riccardo Braghin
– PREMIO LAVORO E PARTECIPAZIONE di 300 euro offerto dalla rivista nazionale “Sicurezza e lavoro”
– PREMIO DELLA GIURIA che consiste in servizi offerti da Film Commission Torino Piemonte
La giuria sarà presieduta da Giorgio Bono dell’Associazione Riccardo Braghin e composta dall’artista e illustratrice Petra Probst, dal regista Daniele Gaglianone, dal giurista Ugo Mattei, dal giornalista Carlo Griseri, da Loredana Polito presidente della rivista nazionale “Sicurezza e Lavoro”, da Maria Chiara Acciarini vicepresidente provinciale dell’ANPI, dall’insegnante Annarita Perri rappresentante del Social Lab Film Festival, dal neo-ingegnere Rachid Abdelmoula Khadiri, dalla psicologa Marcella Cernicchiaro rappresentante dello Psicologia Film Festival, dall’attrice Simona Guandalini della compagnia Quinta Tinta, dal filmaker Gianfranco Barberi, da Rocco Rolli responsabile della Tactile Visions e da Stefano Darchino giovane studente e vincitore della prima edizione di Lavori in corto.
Il programma e tutti i dettagli li trovate ovviamente sul sito di lavori in corto.