Segnatevi questo film perchè COUP DE CHAUD (HEATWAVE) è estremamente attuale. Raphaël Jacoulot costruisce un noir in piena luce che finisce per essere un film sui pregiudizi e la paura del diverso (quanto ne abbiamo bisogno oggi di film come questo).
Siamo in una minuscola comunità del sud della Francia. Si conoscono tutti e si aiutano da sempre. Tra loro c’è anche una famiglia di gitani con un figlio un po’ ritardato, che passa il tempo a “prendere in prestito” oggetti vari da tutti senza ovviamente mai restituirli. E’ un ragazzone e più o meno gli vogliono tutti bene.
Poi però arriva la crisi e un’estate caldissima. La situazione si fa difficile. Il paese acquista una pompa per pescare acqua dal lago e quando la pompa sparisce le accuse si rivolgono subito tutte contro il giovane gitano. Che pochi giorni dopo si fa prendere dalla foga e aggredisce sessualmente (o quasi) un’anziana del paese. Così quando eventi sempre più gravi accadono in paese il colpevole designato (più probabile?) è sempre lui.
Il crescendo di inquietudine e tensione è notevole, fino alla tragedia finale inevitabile (?).
Da seguire minuto per minuto per capire come nasce il pregiudizio, come cresce, come si sviluppa in un attimo e diventa odio.
Non ho visto tanti film in concorso ma… ci siamo capiti.