Ci si dedica alle teorie complottiste in The conspiracy. Christopher MacBride pone però più attenzione alle persone che non alle teorie e così viene fuori un film a tratti interessante che però cambia registro e perde di interesse nella seconda parte.
Abbiamo i due giovani protagionisti che vedono su youtube un personaggio raccontare di teorie complottiste e di un governo globale del pianeta. Così vanno ad intervistarlo e scoprono in casa sua una raccolta di articoli vastissima. Pochi giorni dopo l’intervista però il personaggio scompare e così i due raccolgono tutto il materiale e continuano loro le ricerche.
Finiranno in un crogiuolo di misteri, complotti, società segrete che vanno dall’11 settembre al culto di Mitra.
E’ molto buona la prima parte del film, quella che l’autore si gioca sotto forma di mockumentary. Ben fatta e interessante, oncentrata sul personaggio indagatao, scandagliato, che i due cercano di capire.
Meno bene nella seconda parte quando con telecamera nascosta (fatta davvero maluccio) i due riescono ad intrufolarsi ad uno di quegli incontri segreti che governano il mondo. La scena è davvero troppo lunga, diventa noiosa perchè non regala molto. Tutto diventa un po’ rabberciato e molto meno interessante, nonostante la sorpresa finale e la conclusione lasciata aperta.