Il 10 ottobre la 18° edizione del TOHorror Film Fest prenderà ufficialmente il via con Climax (Francia, 2018, 95′) di Gaspar Noé, che arriva a Torino dopo aver vinto a Cannes l’Art Cinema Award durante la scorsa Quinzaine des Réalisateurs e il premio al miglior film all’ultima edizione del Neuchâtel International Fantastic Film Festival (con una giuria guidata da David Cronenberg). Un film che ha diviso le opinioni per via dell’approccio radicale al linguaggio cinematografico che da sempre contrassegna l’operato del regista franco-argentino.
Venti ballerini, un posto isolato, una festa destinata a finire male… Climax è un musical sui generis che prosegue con coerenza il discorso che, fin dagli esordi con Carne (1991) e Seul Contre Tous (1998), Gaspar Noé intreccia attorno al tempo, alla vita, alla morte, all’amore. Come già nel film scandalo Irréversible e nei successivi Enter the Void e Love, il lavoro del regista continua a colpire ai fianchi la percezione delle immagini, la messa in quadro e la messa in scena, facendo combaciare in un solo flusso travolgente questioni di ordine estetico ed esistenziale, assaltando i sensi e la sensibilità.
Climax è un film che nella strepitosa fotografia di Benoît Debie (DoP già in forze a Noé in passato e autore, fra gli altri, di Spring Breakers di Korine e Ritorno alla vita di Wenders) si dà come esperienza totale, in grado di intrappolare corpo, sguardo e mente dentro vorticosi piani-sequenza, martellati da una colonna sonora che spazia tra Aphex Twin, Gary Numan, Daft Punk, Soft Cell, Giorgio Moroder…
Con l’interpretazione intensamente fisica di Sofia Boutella (La Mummia, Atomica Bionda), che a tratti riporta alla Isabelle Adjani di Possession, Climax ancora una volta conferma quanto nel cinema di Noé siano evanescenti i confini tra vita e morte, gioia e tragedia, bellezza e orrore, in un’opera in grado di sottendere in maniera mai così esplicita nella filmografia del regista anche accenni di satira politica.
“È un onore poter annunciare che il film d’apertura del TOHff18 sarà CLIMAX di Gaspar Noé”, dichiara il direttore del TOHorror Massimiliano Supporta. “Noé si è rivelato uno dei più suggestivi e visionari interpreti del nostro tempo, e la presenza del suo nuovo film al TOHff dimostra la volontà del festival di superare i confini dell’opera di genere per affrontare con sguardo obliquo e spirito sempre critico temi complessi e scomodi, come nella nostra tradizione”.
Se da un lato Climax e il già annunciato Laissez Bronzer les Cadavres di Hélène Cattet e Bruno Forzani introducono nel migliore dei modi la selezione dei film di quest’anno, dall’altro anche gli appuntamenti offscreen si profilano di taglio quanto mai trasversale.
Fra incontri dedicati a letteratura, fumetti, videogames e musica, domenica 14 ottobre presso il Blah Blah Cineclub, come ideale chiusura del festival, si svolgerà una masterclass esclusiva tenuta da Michele Guaschino, realizzatore di FX cinematografici nonché esecutore materiale di trucchi per Arturo Brachetti e di opere per Maurizio Cattelan. Dalle 10.00 alle 17.00 (con pranzo offerto agli iscritti), Guaschino illustrerà con video e dimostrazioni pratiche in loco tutti gli aspetti del mestiere di creatore di effetti speciali del make-up. Culmine della masterclass sarà la creazione in diretta di una protesi FX facciale applicata su un attore, con materiali e procedimenti professionali. Le iscrizioni sono aperte e in promozione fino al 16 settembre.