Un po’ di giusto orgoglio per il nostro Torino Film Festival e per il suo direttore Gianni Amelio (senza dimenticare Emanuela Martini che è poi quella che va davvero in giro a scovare i film).
Un po’ di giusto orgoglio perchè anche quest’anno sono diversi i film passati a Torino che si sono poi guadagnati una o più nomination per gli Oscar.
Segno incontrovertibile dell’occhio buono dei nostri direttori ma anche (e in questo caso direi soprattutto, visto che stiamo parlando di pellicole di grosso richiamo internazionale) segno dell’importanza che il festival torinese ricopre nel mondo.
Mi spiego meglio: se le case di produzione/distribuzione hanno accettato di mandare film di questa importanza al TFF è perchè lo ritengono un festival importante che può dare lustro ai loro profotti.