C’è tantissima eleganza e parecchia Torino in Sadie di Craig Goodwill. Il film è del resto girato a Torino con il supporto di Torino Film Commission. Si comincia con un’apertura estremamente lirica, nella Galleria di Diana, alla Reggia di Venaria.
E Venaria e diverse altre location auliche torinesi tornano poi nel film, con i loro interni (che è cosa più rara).
Abbiamo una scrittrice che si trova a Torino a presentare il suo libro ed incontra un vecchio amore che la invita ad una festa in una villa dei dintorni. Qui la donna si troverà al centro di una festa a base di sesso ed eleganza astrema (e ne è perfettamente consapevole). Aspetto non secondario: la dolce biondina ama stringere il collo dei (e delle) suoi amanti durante l’amplesso.
Della vicenda non vi dico altro, ma è un bell’intrigo che diventa anche un thriller nerissimo e con un notevole colpo di scena finale.
Sappiate però che siamo di fronte ad un film molto elegante, in cui la bellezza e la sensualià dei corpi e dei luoghi (che si fondono in un’unica passione) sono il centro della vicenda. Analeigh Tipton e Marta Gastini donano la loro recitazione, la loro passione e la loro pelle nuda alla causa di Sadie. Una bellezza che esplode nella perversione e diventa incontrollabile.
Molte delle scene sono dei veri e propri quadri. E del resto le location utilizzate sono in grado da sole di provocare sensazioni forti negli animi di chi le osserva.