#TFF32 The babadook, arriva l’uomo nero

Attenzione perchè qui siamo di fronte ad un horror vero e si tratta di un ottimo horror! The babadook non è altro che l’uomo nero ma Jennifer Kent è bravissima ad interpretarlo e a riproporcelo come la massima paura dei bambini, che qui prende la forma di quello che è forse il maggior incubo di ogni pargolo: e se il mostro più cattivo fosse proprio la mamma?

The-Babadook

Lui è morto in un incidente accompaganando la moglie in ospedale per partorire. Lei questa cosa non l’ha mai superata ed il bimbo è cresciuto senza padre e molto protetto dalla madre. Però è violento con gli altri bambini, il suo comportamento è difficile, ama costruire piccole armi.

Non aiuta certo un libro che sbuca in casa. Un libro per bambini in cui si racconta del Babadook, un mostro che vive nel buio delle camerette. Un libro di quelli pop up, però tutto nero e pieno di immagini terribili.
Il piccolo ne rimane sconvolto e la sua situazione peggiora. Poi comincia a vedere davvero il mostro e ovviamente nessuno gli crede.
Per risolvere la questione la mamma distrugge il libro… che però riappare e la situazione precipita.

Il crescendo della tensione è ottimo e guida la donna dritta dritta verso l’inferno. Non riesce a dormire, è sola contro tutti, si rende conto che il figlio è in pericolo reale. Si parte con un quotidiano non sereno e si finisce in un orrore senza fondo e, come detto, l’orrore principale deriva dal fatto che il male si sviluppa proprio attraverso la madre, che da unica protettrice del piccolo diventa invece la sua più grossa minaccia.

Il piccolo Noah Wiseman è straordinario. Essie Davis pure.

Nota di merito poi per come il Babadook viene personificato. Non ve lo racconto ma aspettatevi qualcosa di estremamente affascinante.

Pieno zeppo di omaggi al cinema, da Melies a Segundo de Chomon.

Bello e semplice anche uil modo in cui il mostro viene sconfitto, mentre il finale raccoglie una vena ironica e lascia le porte aperte ad una cascata di seguiti che mia uguro vengano realizzati.

Autore: Gabriele Farina

Blogger, scrittore, regista, poeta, in fondo narratore di storie. Nel 2005 nasce il suo storico blog Vita di un IO