Villaggio delle Filippine. Siamo in una zona devastata nel 1992 da un’eruzione vulcanica che ha lasciato un paesaggio desolato e affascinante. Con 2 Cool 2 Be 4gotten Petersen Vargas racconta la storia di Felix, primo della classe, niente amici ma l’obiettivo di essere il migliore per diplomarsi ed emigrare.
A scuola arrivano però Magnus e suo fratello Maxim, figli di una donna di cui si chiacchiera molto, mezzi americani e ammantati per questo di un fascino particolare. Fascino nel quale Felix cade con tutte le scarpe, stringendo un rapporto molto stretto con Magnus, rapporto che lo porta ad abbandonare l’interesse per la scuola.
L’atmosfera del film è sospesa in questo territorio desolato. I ragazzi si muovono e vivono in una landa che non pare accogliente, ma è casa loro.
Il film è decisamente low budget, tutto girato in 4/3, ma non sembra assolutamente patire i pochi soldi. Funziona perfettamente e ci restituisce sensazioni e timori dei protagonisti, avvolti dalla nuova esperienza che si arrotola pian piano sulle loro anime e coinvolge i loro corpi. Non è un film molto fisico, tranne in alcuni momenti.
Oh, sia chiaro, finisce malissimo.
Curiosi anche alcuni dei personaggi, soprattutto i professori, macchiette che sembrano fuori dal tempo, incapaci di relazionarsi con i ragazzi (un po’ come tutti gli adulti presenti), figuriamoci di capirli e di aiutarli.
