Dal 9 al 12 aprile il Piemonte partecipa alla 51° edizione del Vinitaly di Verona, con oltre 600 espositori presenti al padiglione 10 della fiera. Si tratta in gran parte piccole e medie aziende vitivinicole, alle quali si aggiungono una ventina di cantine cooperative, associazioni di produttori, consorzi di tutela, organizzazioni economiche e professionali dei produttori, insieme ad enti e istituzioni.
Il Piemonte, al Vinitaly è rappresentato dal Consorzio Piemonte Land of Perfection che raggruppa i seguenti Consorzi di tutela: il Consorzio dell’Asti, il Consorzio Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, il Consorzio Brachetto d’Acqui, il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, il Consorzio del Gavi e la Vignaioli Piemontesi, il Consorzio Alta Langa, il Consorzio Vini Doc Caluso Carema Canavese, il ConsorzioVini Colli Tortonesi, il Consorzio Freisa di Chieri e Collina Torinese, il Consorzio vini del Roero; a questi si è aggiunto il Consorzio di Tutela dei Nebbioli Alto Piemonte.
All’interno del padiglione 10 il sistema Piemonte vitivinicolo è rappresentato anche da un’area espositiva collettiva, che raccoglie circa 200 produttori, sotto la regia di Regione Piemonte, Piemonte Land of Perfection e Unioncamere Piemonte. Quest’anno l’immagine dell’allestimento dell’area nasce dall’opera artistica di Giuseppe Abate, scelta attraverso il concorso di giovani artisti, promosso da Regione Piemonte e Artissima, Internazionale d’Arte contemporanea di Torino. Lo spazio comprende un’area accoglienza e di degustazione con protagonisti i grandi vini del Piemonte: 17 docg e 42 doc che coprono circa l’80% della produzione totale. Vini che sono diventati simboli e ambasciatori delle qualità del Piemonte e del made in Italy. Un’area incontri dove si svolge un programma di eventi e di manifestazioni che rappresentano le novità, le iniziative e i progetti della vitivinicoltura piemontese.
ll Piemonte al Vinitaly propone anche il Ristorante Piemonte nella Cittadella della Gastronomia, curato da grandi chef piemontesi stellati: Davide Palluda del Ristorante all’Enoteca di Canale d’Alba e Fabrizio Tesse della Locanda di Orta – Orta San Giulio, che proporranno i piatti della migliore tradizione piemontese in abbinamento ai grandi vini doc e docg. Infine, per la medaglia Cangrande, conferita ogni anno ai benemeriti della vitivinicoltura segnalati dalle Regioni, il designato per il Piemonte è Davide Beccaria titolare dell’omonima azienda vitivinicola di Ozzano Monferrato (Al).
La produzione vinicola piemontese del 2016 si è attestata a 2.54 milioni di ettolitri con un leggero incremento rispetto al 2015 del 3%. Essa rappresenta il 5% della produzione nazionale e quasi il 18% delle esportazioni complessive italiane.