Prime dichiarazioni all’Ansa di Vito Gamberale sul futuro di Caselle e degli aeroporti che stanno entrando nella sfera di influenza del suo fondo F2i: “Avere un network di aeroporti significa puntare alla normalizzazione dei vettori low cost e potere sviluppare sinergie con le istituzioni per valorizzare il meglio di ogni territorio. Per i futuri assetti di Sagat è presto per fare nomi, ma sapremo coniugare la continuità con le competenze locali, non è nostra politica fare terra bruciata del passato, ma cerchiamo di fertilizzarlo. Per la Sagat abbiamo fatto un’operazione di sistema con gli enti territoriali come abbiamo fatto a Milano con Sea ed altrove”.