Air Vallée ha cancellato dopo l’annuncio commerciale il volo fra Caselle e Iasi in Romania che doveva operare da domenica 1 aprile. Ora soprattutto la grande comunità rumena piemontese si chiede che succederà.
Fly Torino ha inviato una nota sulla vicenda che chiede l’intervento dell’Enac
Brutte notizie per chi aveva prenotato il volo Torino-Iasi con la compagnia aerea Air Vallee. A due giorni dalla partenza, prevista il primo aprile, è stato annulato il volo, già inizialmente rinviato dalla data iniziale del 25 marzo. Questa cancellazione dell’ultimo momento ha lasciato l’amaro in bocca all'”associazione FlyTorino” che ha chiesto all’Enac di intervenire e invita coloro che hanno il biglietto a chiedere il rimborso.
“L’associazione FlyTorino ha appreso della cancellazione del volo Torino-Iasi di Air Vallée, volo inizialmente previsto a partire dal 25 marzo 2012, poi rinviato al 1° aprile e ora definitivamente cancellato a soli due giorni dalla partenza. Questa cancellazione – scrive l’associzione in un comunicato – non è un caso isolato da parte della compagnia valdostana: la medesima sorte è toccata al volo Parma-Bucarest, anch’esso previsto in partenza nei prossimi giorni e cancellato, oltre a diverse altre tratte (Firenze-Bucarest, Parma-Parigi, Parma-Roma, Parma-Bruxelles) messe in vendita dalla compagnia Air Vallée in questi mesi e puntualmente cancellate”.
“La delusione è forte, anche in considerazione della campagna pubblicitaria che ha supportato il lancio del volo in questi ultimi mesi. L’associazione FlyTorino invita l’ENAC a vigilare affinché la compagnia Air Vallée fornisca la dovuta assistenza ai passeggeri vittima di queste cancellazioni, secondo quanto previsto dalla “Carta europea dei diritti del passeggero”: saranno generati ingenti disagi ai cittadini che avevano prenotato i voli per le festività di Pasqua”.
FlyTorino ricorda ai passeggeri che avevano prenotato un volo Torino-Iasi, cancellato con soli due giorni di preavviso, che “hanno diritto al rimborso totale del biglietto, o in alternativa alla riprotezione su un altro volo, e inoltre la compagnia deve obbligatoriamente offrire una compensazione pecuniaria pari a 400€ a passeggero (essendo la cancellazione avvenuta con meno di due settimane di preavviso), a meno che non venga offerta riprotezione su “un volo alternativo con partenza non più di un’ora prima dell’orario originariamente previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo due ore dopo l’orario originariamente previsto” (ref. Carta dei diritti del passeggero disponibile sul sito ENAC)”.
Il reclamo va presentato alla compagnia Air Vallée, e in caso di mancata assistenza può essere presentato anche all’ufficio ENAC di stanza all’aeroporto di Caselle (tel. +39 011 5678407 / 413/5676800, fax +39 011 4704320 / 5676418, [email protected]).
Mentre il Fatto Quotidiano dedica un’inchiesta ad Air Vallee dal titolo sintomatico: Air Vallee, sedi offshore e aerei mai decollati. Prenotati voli che poi non partono