Scadranno il prossimo 10 ottobre le 52 settimane di cassa integrazione ordinaria a disposizione della Cnh di San Mauro, nel torinese. L’azienda ha annunciato l’intenzione di passare alla cig straordinaria per evento improvviso e imprevisto per tutti i 700 dipendenti dello stabilimento. La richiesta di cigs sarà per un periodo di 12 mesi. Lo rendono noto i sindacati.
Con previsioni di mercato improntate al pessimismo nel breve periodo, il settore movimento terra passerà, sulla piazza europea, dalle 230 mila unità vendute nel 2008 alle 85 mila del 2009. Secondo quanto dichiarato oggi dalla Cnh, la crisi del comparto proseguirà almeno fino al termine del 2010. «Mi pare molto negativo ¨ commenta Federico Bellono della Fiom ¨ il fatto che sul settore movimento terrra, importante per Fiat e per capire l’andamento dell¨economia, ci venga detto che non si vedono segnali di ripresa. I lavoratori stanno pagando un prezzo salato. C’e la necessità che Fiat dica cosa vuol fare in italia».
Domani è in programma un incontro tra Cnh e sindacati al ministero del Lavoro, in cui sarà discussa la chiusura del sito di Imola (400 esuberi) e le prospettive per lo stabilimento torinese.