Realizzata la ricettà per creare un perfetto costume da Uomo ragno che può dare a chi lo indossa il potere, non solo di arrampicarsi su superfici verticali ma anche di strisciare sui soffitti come il mitico eroe dei fumetti. A concepirla è stato un italiano, lingegnere e fisico
Nicola Pugno, del Politecnico di Torino che ha descritto la sua teoria sulla rivista Journal of Physics.
Secondo Pugno, lingrediente principe per mettere a punto la divisa delleroe creato da Stan Lee e Steve Ditko nel 62 sarebbe una colla fatta di molecole uncinate di nanotubi di
carbonio in grado sia di aderire alle superfici sia di staccarsi con facilità. A rafforzare lefficienza di questa tecnologia le forze di van der Waals, ovvero lattrazione che si genera fra molecole poste molto vicine a cui si attribuisce, per esempio, labilità del geco di camminare su superfici lisce senza luso di secrezioni adesive (le estremità delle sue zampe sono ricoperte da milioni di peli che moltiplicano le deboli forze elettromagnetiche di interazione con la superficie).
La tecnologia, sottolinea lo studio, è resa ancora più interessante dalla capacità degli adesivi di resistere allacqua e allo sporco. Così che i micro veltri teorizzati, anche se non certo saranno usati per combattere il male come faceva Peter Parkers, ladolescente che vestiva i panni di Spiderman, potranno trovare, è convinto il ricercatore, numerose applicazioni: dai guanti e scarpe ad uso di chi lava i vetri dei grattacieli agli indumenti per esplorare i fondali marini.