Inseguire l’innovazione, sempre e comunque. A maggior ragione nei momenti di crisi. E’ questo l’obiettivo dichiarato della partnership tra Italdesign Giugiaro e Microsoft Italia, firmata lo scorso giugno e presentata martedì mattina a Moncalieri alla presenza dei massimi dirigenti delle due aziende. Lo storico marchio di design per l’automobile si sposa ufficialmente con il ramo italiano del colosso di Redmond, per una collaborazione localizzata soprattutto nella gestione informatica dell’azienda, nell’upgrade dell’infrastruttura di comunicazione, nella ricerca delle informazioni e nello sviluppo di nuove soluzioni legate al Web.
“I computer non aiutano a essere più creativi”, spiega il fondatore di Italdesign Giorgetto Giugiaro. “Nel mio ufficio io non ne ho neanche uno, faccio ancora tutto con la matita. Però i sistemi informatici sono fondamentali nella seconda fase della creazione: quando l’idea è già stata fissata e deve essere sviluppata. Permettono di velocizzare i processi, una dote che oggi è sempre più importante”.
In un mondo che si presenta frammentato, complesso e competitivo – e in cui il settore dell’auto è chiamato a rispondere ormai praticamente in tempo reale alle sollecitazioni del mercato – la rapidità è diventata una condizione sine qua non dell’innovazione. “E non bisogna pensare che sia qualcosa di negativo”, dice Giugiaro. “Pensiamo agli aerei: devono andare veloci, se no cadono giù. Per fortuna l’uomo riesce ad adattare la propria capacità di pensiero e ha imparato a fare in pochi giorni ciò che prima gli richiedeva molte settimane. Anche grazie ai computer”.