Via Torino Scienza
Pochi sanno che la storia dell’informatica può essere fatta iniziare a Torino, esattamente 150 anni fa. Era la fine del 1840 e si svolgeva presso l’Accademia delle Scienze torinese il secondo congresso degli scienziati, o, come si diceva allora, dei “filosofi italiani”. Dall’Inghilterra arrivò anche il matematico Charles Babbage, oggi considerato il primo informatico della storia. Lo accompagnava un amico piemontese, Federico Prandi, che viveva in esilio a Londra, essendo stato condannato a morte per aver partecipato ai moti liberali del 1821, e che proprio in virtù della sua amicizia con Babbage aveva ricevuto uno speciale salvacondotto per un breve ritorno in patria. Più tardi Prandi sarà graziato e diverrà uno dei più attivi imprenditori del Regno.