Il 26 aprile 2006 presso l’Agorà – Centro Congressi Unione Industriale di Torino si è svolto il convegno organizzato da Anuit su “servizi multimediali: una nuova sfida per il mercato”
I servizi basati su IP (Internet Protocol) si stanno diffondendo molto velocemente e coinvolgono tutti i settori: dal business all’entertainment.
Nel settore mobile, l’UMTS, dopo un avvio in sordina, dovuto, forse alla difesa di mercati consolidati, sta diventando l’offerta preponderante.
Gli accordi tra Operatori mobili e broadcaster per l’utilizzo di tecnologie come DVB-H, con le quali si riceve il segnale televisivo digitale su un terminale mobile, aprono nuove prospettive di utilizzo che dovranno passare il vaglio del mercato.
In effetti, non si tratta solo di ricevere i programmi TV sul telefonino (funzionalità che richiede anche un profondo cambiamento delle abitudini e dei modelli di vita e che, probabilmente avrà bisogno di un cambio generazionale) ma di disporre di capacità interattive che potranno modificare i processi di commercio elettronico.
Durante le Olimpiadi invernali di Torino 2006, sono stati sperimentati nuovi servizi wireless a larga banda e ora si hanno informazioni per effettuare un primo bilancio.
In generale, la crescente richiesta di servizi innovativi che combinano più funzionalità, comprese quelle indicate con l’etichetta di multimedialità, sta rendendo effervescente un mercato che sembrava si stesse stabilizzando.
In effetti, gli utilizzi tradizionali, come i servizi voce e gli SMS, crescono a tassi molto più contenuti rispetto al passato e, quindi, nuove opportunità si possono cogliere solo se si offrono servizi del tutto nuovi.