Questo momento globalmente difficile ha portato gli organizzatori a riprogettare il festival, con l'aiuto del curatore ospite Andy Cameron. La prossima edizione sarà perciò legata maggiormente agli eventi di Torino che si occupano di musica, animazione e teatro in ambienti altamente tecnologici.
«Desideriamo anche aumentare il dialogo con il sistema dell'arte mainstream locale – racconta Simona Lodi co-organizzatrice del festival perchè crediamo che questo dialogo porterà a un rafforzamento della nostra attività e quindi un aumento della capacità di realizzare un edizione di Share Festival sempre più interessante e creativa. Per questi motivi abbiamo scelto di posticipare Share Fest dal 4 al 8 novembre 2009 – -un mese dedicato alla arti contemporanee a Torino – per lavorare a rinnovare il progetto e costruire legami con i nostri colleghi degli altri festival».