Il futuro di Fiat a Torino

Marchionne parla di una nuova Mirafiori multifunzionale

Ma le notizie sui modelli, peraltro già conosciute, non si fermano qui. Marchionne spiega che Mirafiori sarà riorganizzata per «installare una linea di produzione del tutto nuova, che sia in grado di costruire contemporaneamente modelli diversi». Il reparto della lastratura sarà completamente rifatto. L’obiettivo è «ottimizzare la flessibilità del sito, saturare la capacità produttiva, migliorare l’utilizzo della manodopera, ridurre i tempi di formazione e le operazioni per ogni persona». Per Marchionne sono «interventi che cambieranno a fondo Mirafiori».
L’ad Fiat ha anche parlato della Bertone – vera novità dell’anno – riconfermando che lì, a partire dal 2011, si produrranno due modelli Chrysler di alta gamma con l’obiettivo di arrivare a una produzione di 50 mila auto all’anno. Marchionne si concede una battuta: «Credo che al di là del programma di lavoro la cosa più importante sia che questa iniziativa ci ha permesso di dare un futuro lavorativo a più di mille persone che non facevano parte del gruppo Fiat».

Allagata l'Accademia delle Scienze

Via Lastampa.it

Il freddo intenso di questi giorni a Torino ha creato problemi anche al Museo Egizio. A causa del gelo, si è rotta questa notte una valvola di una tubazione degli idranti ed è fuoriuscita acqua all’ultimo piano del complesso museale. L’allarme è stato dato questa mattina. L’acqua è uscita copiosa ed è anche scesa nei piani sottostanti.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Torino che hanno bloccato la perdita. «Il Museo Egizio di Torino non ha subito alcun danno in conseguenza all’allagamento che ha interessato l’Accademia delle Scienze nelle ultime ore – precisa la Fondazione delle antichità egizie  – la copiosa perdita d’acqua è stata causata dal gelo che ha provocato la rottura di un rubinetto del sistema antincendio all’ultimo piano del palazzo, senza tuttavia colpire le sale o gli uffici del Museo».

L’allagamento, che ha interessato la Sala dei Mappamondi, non si è esteso alle sale del Museo Egizio eccetto che per una contenuta e momentanea fuoriuscita d’acqua nella prima sala, sulla quale il personale è intervenuto immediatamente bloccandola in via definitiva. «A scopo puramente cautelativo – precisa la Fondazione – i reperti più delicati della prima sala, il Papiro Regio e la statua di Redit, sono stati spostati in attesa della risoluzione completa del problema. La prima sala rimarrà chiusa al pubblico per l’intera giornata di oggi, esclusivamente per consentire ai vigili del fuoco di compiere eventuali monitoraggi. Tutti gli ambienti del Museo Egizio, allo stato attuale, sono in completa sicurezza e non vi sono danni di alcun tipo».

Le avventure spaziali di Nonno Cesare

Cesare Massano è un inventore. Entrato alla Fiat nel 1929, è stato progettista in aviazione prima e in ferrovia poi, brevettando diversi pezzi del Pendolino. Ogni istante della sua vita è fatto di ingegno. Per ogni problema esiste una soluzione. Come rompere più nocciole contemporaneamente lasciando però il frutto intero? E via, ecco una tavola di legno con tanti buchi della dimensione giusta e una lastra di marmo a fare da martello.
Operato alla prostata deve portare per qualche tempo il catetere. Come fare per zappare l’orto con il catetere che pende? E via, con una cita mudifica si lega il sacchetto alla vita ed è libero di vangare e piantumare. Per Cesare ogni idea nasce dall’osservazione, soprattutto della Natura. La curiosità per i processi naturali lo porta a sviluppare, da autodidatta, le sue conoscenze scientifiche. I brevetti effettivamente ottenuti testimoniano la qualità delle sue conoscenze.

La sua storia politica lo ha allontanato, già dal primo dopoguerra, dall’aviazione, portandolo a far correre i treni sempre più veloci. Il suo desiderio è però sempre stato quello di tornare agli aerei. Dopo oltre 50 anni torna a volare, verso l’America, verso lo spazio. A 93 anni Cesare é stato scelto per una missione spaziale, andrà in orbita intorno alla terra per un progetto di turismo spaziale e ricerca scientifica.

Lunedì 21 dicembre alle ore 21.30 al Cineteatro Baretti di via Baretti 4 a Torino ci sarà la prima proiezione in sala del documentario Le Avventure Spaziali di Nonno Cesare di Francesco Bordino e Alice Massano prodotto da ColombreFilm

Parte l'incubatore di Novara

novaraAnche la citta’ di Novara ha il suo incubatore di imprese. L’inaugurazione ufficiale si è svolta nella sede della fondazione Novara Sviluppo. l’Incubatore d’impresa fa parte del Polo di innovazione di Novara, una realtà che si è costituita un anno fa in associazione con gli enti territoriali e le associazioni di categoria presenti nel Novarese.

Costituitasi grazie al contributo degli enti e delle associazioni di categoria del territorio per favorire il trasferimento tecnologico dell’Universita’ del Piemonte Orientale alle strutture produttive, la nuova societa’ fornira’ un sostegno concreto alla nascita e allo sviluppo di nuove imprese dotandole di uffici, servizi, apparecchiature tecnologiche e multimediali.

Novara dopo la metropoli di Torino è il secondo Polo del Piemonte ed è crocevia tra Nord e Sud Europa. La città di Novara ospita le Facoltà di Farmacia, Economia e Medicina dell’Università del Piemonte Orientale, ha il più importante centro intermodale del nord ovest, è collegata con l’hub aeroportuale di Malpensa.

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Parlando di innovazione

Vittorio Pasteris, presidente di Torino Valley, intervistato da Innovation Cafe

Che cosa significa per te “innovare”? Quali sono i tre principali requisiti per poter innovare oggi in Italia?
Innovare vuol dire due cose: cambiare le cose fisiche (le tecnologie, i processi, il modo di fare) e rigirare le cose e vederle diversamente. Questo primo obiettivo è relativamente semplice. Il problema più complesso è cambiare le mentalità e gli status quo.
Tre prerequisiti per innovare? Coraggio, pazienza e competenza.

Quali sono le innovazioni che, secondo te, hanno segnato il 2009 in Italia? E all’estero?
Direi in generale: l’esplosione delle energie verdi, i social network, la politica “dal basso” e dalla rete, Obama Barack (ok, non è una innovazione è un uomo, ma sta dimostrando che “si puo fare”).

Segnalaci un video che rappresenti al meglio l’innovazione

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TOSM 2010 dal 25 al 27 maggio

Dal 25 al 27 maggi o 2010  sarà realizzata la terza edizione del TOSM – Torino Softwar e and Systems Meeting" , promosso  dalla Camera di commercio di Torino e dall'Unione Industriale di Torino, con il coordinamento di  TorinoWireless.

Il TOSM 2010 sarà un'occasione di incontro dedicata ed esclusiva tra chi produce soluzioni  informatiche e le aziende che le utilizzano, dando vita a un "Sistema della Conoscenza" dove  persone, eccellenze, tecnologie innovative, nuovi modelli di adozione dell'innovazione, basata sul  digitale rappresentano la possibilità di attrarre Clienti e Prospect, Terze Parti dell'ICT, a livello  locale, nazionale e internazionale.

Sarà dato massimo risalto e spazio alla parte espositiva "tradizionale", con la progettazione di un  nuovo layout più funzionale alle possibilità di incontro tra gli espositori e i visitatori. Verranno  organizzati incontri B2B con un'agenda di "appuntamenti prefi ssatl ' fra sistema di Offerta e Clienti.  Non mancheranno "tavole rotonde" e workshop "brevI' moderati e animati da figure di rilievo  regionale, nazionale e internazionale.

Parte l'incubatore d'impresa di Novara

E' prevista per mercoledì 16 dicembre l'inaugurazione della sede del neonato Incubatore d'impresa di Novara. L'evento si terrà presso la Sala Convegni della Fondazione Novara Sviluppo e sarà aperto, alle ore 10.00, dal presidente del Consiglio di Amministrazione dell'Incubatore d'impresa Scarl, il Pro Rettore dell'Università del Piemonte Orientale Cesare Emanuel, che introdurrà le testimonianze di Enrico Boccaleri (Novares Srl) e Stefano Giuliani (Geo4Map Srl).

A seguire, si terrà una tavola rotonda dal titolo "Tradizioni produttive e innovazione nelle prospettive novaresi”, moderata dal giornalista de “Il Sole 24 Ore” Guido Romeo, alla quale parteciperanno:
– il sindaco di Novara, Massimo Giordano;
– il presidente della Provincia di Novara, Diego Sozzani;
– l’assessore all'Innovazione, Ricerca e Università della Regione Piemonte, Andrea Bairati;
– il rettore dell’Università del Piemonte Orientale, Paolo Garbarino;
– il presidente della Camera di Commercio di Novara, Paolo Rovellotti;
– la presidente dell’Associazione Industriali di Novara, Mariella Enoc;
– il presidente di Finpiemonte Spa, Mario Calderini.

Dopo l’aperitivo offerto nei locali dell’Incubatore, i lavori proseguiranno con il seminario “L’impresa innovativa nell’Università”, in programma a partire dalle ore 14.30 presso l’Aula Magna della Facoltà di Farmacia dell’Università del Piemonte Orientale (largo Donegani, 2 a Novara). Interverranno sull’argomento il direttore del DiSCAFF (Dipartimento di Ricerca della Facoltà di Farmacia), Giovanni Sorba, il direttore dell’Incubatore d’impresa di Novara, Lorenzo Lener, e l’amministratore delegato di REDD Srl, Antonio Chiodi.

Centro Estero progetti internazionali OK

Un successo per il Centro estero che li coordina: nonostante la crisi, nel 2009 servizi ed attività di promozione sono rimasti stabili. Nonostante la crisi, il Centro estero per l’internazionalizzazione è riuscito a mantenere nel 2009 lo stesso volume di progetti gestiti l’anno scorso.Oltre 2.000 aziende di ogni dimensione, appartenenti a tutti i principali comparti produttivi, si sono avvalse dei servizi e delle attività per la promozione all’estero. I numeri dell’anno che si sta per chiudere sono significativi: 940 imprese piemontesi hanno partecipato a 38 workshop in Piemonte e hanno incontrato 196 buyer nel corso di 1.560 appuntamenti, altri 7.000 sono stati organizzati in occasione di Aerospace & Defence Meetings.

Viaggio nell'auto del futuro

Stefano Parola Via Repubblica
Il prototipo del triciclo ibrido per la mobilità urbana

«Forse doveva ricordarci Obama che siamo un distretto automotive e che siamo bravi a fare le auto», dice Stefano Carabelli. Una bravura che lui e la società che presiede, la Ttw, hanno cercato di concentrare in un unico mezzo di trasporto. Si chiama Ttw One ed è un po’ scooter e un po’ citycar. Tre ruote, due sedili in linea e un livello di sicurezza assimilabile a quello di un’utilitaria. E, naturalmente, un motore ibrido che consuma poco ma che sa essere molto malleabile. Insomma, uno di quei veicoli destinati a cambiare il modo di muoversi in futuro, nel nome di una «mobilità sostenibile» invocata anche dal presidente americano.
Il tutto nasce grazie a un mix di ingredienti torinesi: il progetto e le innovazioni di una start up, la Ttw appunto, cresciuta nell’incubatore del Politecnico, unite al design di Quattrostudio e ai test di sicurezza della Amet, più tutta una serie di piccoli fornitori che hanno aiutato a realizzare il primo prototipo. Perché, come sottolinea il presidente della piccola società, «nel Torinese si può reperire tutto con enorme facilità. Un esempio? Se devo tirare una lamiera a mano trovo almeno quattro aziende in grado di farlo».
La forza del territorio per affrontare quella che l’imprenditore torinese definisce «una rivoluzione imminente». Carabelli, un passato da ricercatore al Centro ricerche Fiat e poi al Politecnico, sostiene che la crisi abbia segnato un punto di non ritorno per l’automobile. Ed è convinto che in questo grande processo di rielaborazione del concetto di auto anche Torino debba dire la sua: «Siamo attori in una rappresentazione molto più grande di noi – dice – ma dobbiamo mettere da parte sia l’eccesso di understatement sabaudo che la logica del competere tra di noi per fare contenta mamma Fiat».

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Buon decimo compleanno I3P

Oggi si festeggia


Dieci anni di imprese: la storia di domani è il titolo dell’evento per la celebrazione dei 10 anni di vita di I3P – l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, uno dei più importanti incubatori universitari italiani ed europei. L’incubatore accoglie start up ad elevato potenziale di crescita, fondate sia da ricercatori accademici sia da imprenditori esterni al mondo universitario.

L’evento inizierà alle ore 17:00 con una tavola rotonda che ospiterà i protagonisti, di ieri e di oggi, che hanno avuto un ruolo fondamentale nella creazione e nella crescita di I3P. Si discuterà del percorso fatto dall’incubatore in questi anni, ma soprattutto, delle sue prospettive e del suo ruolo nel futuro.

Alla tavola rotonda farà seguito la consegna dei riconoscimenti alle imprese che concludono con successo il percorso di incubazione di I3P, tra le quali verrà premiata la “Start Up dell’Anno” locale. La giornata si concluderà con il brindisi di Natale.