La Commissione Ue europea ha annunciato una nuova strategia per implementare l'uso dell'Ict negli Stati membri. Tre le azioni prioritarie. Per prima cosa aumentare gli investimenti in ricerca e sviluppo nel prossimo decennio: la Commissione intende aumentare i fondi disponibili nell'ambito del programma di ricerca globale da 1,1 miliardi nel 2010 a 1,7 miliardi di euro nel 2013; spingere gli Stati membri a dotarsi di poli di ricerca ad alto livello di specializzazione e, infine, garantire le giuste condizioni per lo sviluppo del mercato e la creazione di nuove collaborazioni pubblico-privato per lo sviluppo di soluzioni competitive e innovative.''Nei decenni a venire l'Ict sosterra' la competitivita' della nostra economia, l'efficienza dei nostri servizi pubblici e la qualita' della nostra vita – sottolinea il commissario alla Societa' dell'Informazione Viviane Reding -. Le performance e l'occupazione dipenderanno da tecnologie come Internet o la telefonia mobile. Il nostro compito e' quello di assicurarci che l'Europa sia ben attrezzata per sfruttare al massimo il loro potenziale''.