Numerosi prodotti riconducibili all’utilizzo delle nanotecnologie sono già disponibili sul mercato o in procinto di esserlo. Tra essi si possono citare, ad esempio, nanoparticelle per cosmetici o per coatings e vernici, tessili tecnici e abbigliamento, articoli sportivi ma anche dispositivi fotonici, superfici autopulenti, sistemi per diagnostica medica.
Con un orizzonte temporale un po’ più lungo, probabilmente entro i prossimi 3-5 anni, sono attesi, tra gli altri, sistemi avanzati per la somministrazione mirata di farmaci, materiali avanzati innovativi per i sistemi di trasporto, nuovi e migliori sistemi di produzione e stoccaggio dell’energia.
L’Accademia delle Scienze di Torino, in collaborazione con la Scuola di Dottorato e con il Laboratorio di Tecnologie Elettrobiochimiche Miniaturizzate per l’Analisi e la Ricerca del Politecnico di Torino, organizza una giornata di studi sul tema “Future of mind or Mind of the future?” finalizzata ad approfondire le opportunità e le applicazioni delle nanotecnologie. L’ incontro si terrà giovedì 28 febbraio 2008 presso la Sala dei Mappamondi dell’Accademia
con inizio dalle ore 9,30.
Relatori saranno Mario Rasetti, Giulia Galli,Ugo Valbusa, Federico Bussolino e Alessandro Scali.
Seguirà nel pomeriggio, con inizio alle 13,45 dopo una pausa con buffet, una Tavola Rotonda coordinata da Piero Bianucci, responsabile dell’inserto “Tuttoscienze” del quotidiano “La Stampa”. Si discuterà del ruolo delle nanotecnologie oggi e del loro possibile sviluppo sostenibile in vari settori dell’industria attraverso una giusta politica di incentivi e supporto tra enti governativi e tutti gli attori dello sviluppo tecnologico unita ad un consistente impegno che coinvolge gli enti di ricerca e le università italiane.
Parteciperanno al dibattito Marco Fanciulli (Università di Milano-Bicocca), Edoardo Garrone (Politecnico di Torino), Gianfranco Innocenti (CRF-division Nanotechnologies), Alberto Piazza (Università di Torino-HuGef), Fabrizio Pirri (politecnico di Torino-CHILAB-LATEMAR), Adriano Zecchina (Università di Torino-NIS) e gli oratori Giulia Galli, Ugo Valbusa, Federico Bussolino e Alessandro Scali.