Dal gruppo Gft alla Nike, passando per l’Armando Testa: la moda, la pubblicità, lo sport. Una laurea in Economia e Commercio, il master alla Bocconi, fino all’Olimpo del calcio. Torino, Milano, l’Olanda, e ora Portland, nell’Oregon.
Davide Grasso, 47 anni, torinese doc, ha un motto: «Just do it», fallo e basta. E su quel motto ha costruito una carriera straordinaria che lo ha portato a diventare – da domani – vice president Global Brand Marketing, vicepresidente mondiale marketing Nike.«Spingersi continuamente oltre i confini, restare in sintonia con il mercato e avere velocità d’azione»: Grasso incarna ciò che lui stesso dice essere l’essenza del manager. Sposato e padre di tre bimbi, non ha dimenticato il legame con Torino, dove vivono i genitori, la sorella e i nipoti. Ma dal ‘93, dopo il master in Business Administration alla Bocconi, ha spostato continuamente i propri confini e i propri obiettivi.
«Dopo la laurea nell’88 sono entrato nel gruppo Gft, all’epoca la principale azienda di abbigliamento formale italiana ed europea». Qui ha visto e imparato come si crea una collezione uomo e ha conquistato il primo gradino di una carriera appena all’inizio: è diventato assistente del direttore marketing della divisione uomo. Ma sul fronte della comunicazione e del marketing sono iniziati dopo gli anni più importanti, l’epoca dell’Armando Testa. «Sono passato dalle giacche di cachemire ai pannolini della Lines, all’epoca il nostro principale cliente. Un esercizio di flessibilità notevole…».«Il team è tutto», dice Grasso. Nel ‘93 lascia l’Armando Testa e dopo il master in Business administration (Mba) alla Bocconi approda alla sede olandese della Nike, in veste di Product Line Manager. La nuova sfida è un successo, e l’anno successivo è nominato Direttore Marketing Italia. Poi, nel ‘97, un altro gradino: Grasso è Direttore Marketing Europa. Viene poi nominato direttore marketing per l’Asia e il Pacifico. L’obiettivo (raggiunto) è fare di Nike il leader europeo dell’abbigliamento sportivo. Da Portland, Davide Grasso diventa (lo sarà fino a domani) vice-president Marketing Global Football.