Torino è sempre andata oltre. è andata oltre i suoi momenti difficili, è andata oltre persino le sue stesse rivoluzioni. Senza enfasi ma con la caparbia capacità di guardare costantemente al di là delle montagne che la circondano. Dando vita ogni volta a un nuovo Risorgimento grazie allo straordinario universo produttivo esistente in tutto il Piemonte e fatto di creatività e innovazione tecnologica. Le storie imprenditoriali e aziendali raccontate in questo libro, voluto nel quadro delle attività celebrative del centenario della fondazione dellUnione industriale di Torino, confermano proprio la grande tenacia, la fantasia, la perspicacia, soprattutto la voglia di innovare, dei piemontesi. Imprenditori che vanno sui nuovi mercati, accettano le sfide, fanno ricerca e innovano investendo nel prodotto, nel processo produttivo, nel marketing, nella logistica, in tutto ciò che può rendere competitive le loro aziende. Cogliendo le opportunità offerte dallinternazionalizzazione, dalla globalizzazione, anche dallappuntamento olimpico. Torino e dintorni non vogliono più dire solo motori e carrozzerie, oggi sono anche terziario avanzato, turismo, informatica, cultura, insomma quella che si chiama economia della conoscenza.
«Torino e dintorni non vogliono più dire solo motori e carrozzerie, oggi sono anche terziario avanzato, turismo, informatica, cultura, insomma quella che si chiama economia della conoscenza.
L’innovazione diventa sistema grazie anche all’impegno profuso dalle associazioni, dai poli universitari, dai centri di eccellenza, dalla stessa pubblica amministrazione, per favorire la competitività del territorio. Ma si tratta davvero di fare come sistema il Piemonte resta tra le regioni leader dell’Europa.»