L’importante riconoscimento è stato presentato ufficialmente nel corso di un evento svoltosi mercoledì 27 maggio nella Sala Conferenze del Parco Scientifico e Tecnologico di Tortona (in via Savonesa, a Rivalta Scrivia). All’incontro erano presenti Andrea Bairati, assessore regionale alla Ricerca, Innovazione e Industria, Mario Calderini, Presidente di Finpiemonte S.p.A., Marco Balossino, Presidente del Parco Scientifico e Tecnologico e Fabrizio Longa, Amministratore Delegato del Parco Scientifico e Tecnologico, oltre ad una nutrita rappresentanza di aziende già insediate nel PST di Rivalta Scrivia.
“Ci sono voluti 10 anni, ma ora il Parco ha un’anima – dichiara il Presidente PST Marco Balossino – l’agglomerato di soggetti impegnati in attività disomogenee tra loro evolve in un insieme coordinato, teso verso un unico obiettivo: la ricerca nei settori dei bio carburanti e della produzione di energia fotovoltaica. La decisione che la Regione ha assunto rappresenta una svolta nella programmazione territoriale e chiama i Poli costituiti, tra loro PST, ad una prova di maturità che superi il localismo, crei un collegamento vero tra ricerca e sue applicazioni, impieghi il denaro pubblico nella costruzione, seria e credibile, oggettiva e misurabile, di un tessuto industriale moderno, lontano e dimentico di esperienze rivelatesi nei fatti poco più che socio-assistenziali. PST assicura un impegno convinto per concorrere a realizzare il progetto di rendere “pulita” l’energia e di permetterne l’accesso a tutti, liberandoci dalla dipendenza dalle fonti fossili; è una strategia che non ha solo un valore economico, ma che porta con sé un chiaro connotato di democrazia”.
“Il Polo di Innovazione – afferma il Presidente di Finpiemonte S.p.A. Mario Calderini – è la concreta manifestazione del disegno strategico con cui la Regione Piemonte, attraverso la sua finanziaria, ha specializzato la missione dei parchi scientifici e tecnologici, riportandoli ad una più coerente e corretta attività di stimolo e promozione della vocazione innovativa del territorio”.