Il migliore master per manager al mondo si svolge a Torino. Al primo posto della classifica stilata dal «Financial Times» compare il Mim (Master in Managment) della Escp Europe, un corso di studi triennale da compiere in tre città europee a scelta tra cinque: Parigi, Londra, Berlino, Madrid e il capoluogo piemontese.
Obiettivo centrato alla grande, dunque, per una ventina di torinesi, che si sono iscritti alla scuola torinese nel 2004, anno della sua apertura, avvenuta grazie a una convenzione tra l’Escp (École Superieure de Commerce di Paris) e la Facoltà di Economia subalpina, e ora entrata, per la prima volta – e subito da vincitrice – nella «top» del quotidiano britannico.Per i laureati 2007, è una soddisfazione che si aggiunge alle altre, come l’aver ricevuto richieste di lavoro già durante il percorso di studi, la conoscenza perfetta di due o più lingue straniere, l’esperienza di vita, studio e lavoro maturata in tre Paesi differenti, il conseguimento di più lauree specialistiche (una per ogni Stato prescelto dallo studente), le qualifiche professionali raggiunte. E, non ultimo, uno stipendio buono, in alcuni casi ottimo: la media si aggira sui 50mila euro l’anno, ma c’è chi guadagna molto di più.
«Dopo il triennio a Economia nella mia città, ho fatto il concorso per il “Mim” e ho vinto una borsa di studio classificandomi primo in Europa. Il percorso formativo si è svolto a Torino, Londra e New York e, a differenza di quello accademico tradizionale, ha agevolato il rapporto con il mondo del lavoro» dice il genovese Michele Cortiula, che ora è manager alla J.P. Morgan di Londra, con un salario di lusso. «Circa 200mila euro l’anno. Lavoro dalle 7 alle 22 e ho molte responsabilità, ma considero questo periodo un investimento per il futuro, quanto lo è stato iscrivermi al Mim».