Il rendimento di alcuni titoli di stato di paesi che utilizzano l’euro è salito negli ultimi tre anni, perche’ vari investitori hanno ritenuto di venderli o di non comprarli. Conseguentemente, per attrarre nuovi investitori, il rendimento è andato ulteriormente crescendo.
Cio’ non è accaduto in egual misura per tutti i paesi. Per vedere il comportamento di ogni titolo sovrano, si confronta il suo rendimento con quello di un equivalente titolo tedesco. La differenza tra il rendimento del titolo di un dato paese ed il rendimento dell’equivalente titolo tedesco e` detto differenziale o, in inglese, spread.
L’andamento dello spread di alcuni paesi (Francia, Grecia, Irlanda, Italia , Portogallo e Spagna) dal 1991 al 2012 e` presentato nella Figura 1. Quello dell’Italia durante l’ultimo anno e` presentato nella Figura 2.
Come si vede in figura gli spread dei diversi paesi prima della creazione dell’euro erano assai diversi. Con la creazione dell’euro si sono tutti ridotti a livelli bassissimi (inferiori al 1%) per poi iniziare a crescere modestamente da inizio 2008 e moltissimo da fine 2009.
Praticamente l’euro ha quasi annullato gli spread tra diversi titoli sovrani, mentre la crisi finanziaria del 2007-2008, prima, e poi, a fine 2009, l’annuncio del maggiore deficit greco hanno condotto ad una forte diversificazione tra i tassi dei differenti paesi.