Guardie e ladri, colpevoli e innocenti, legalitari e sovversivi, rispettosi e rivoluzionari. E’ una linea sottile quella che divide la legalità dall’illegalità nel campo della libertà di parola, nella fuga di notizie, nell’attivismo, nel copyleft, nell’appropriazionismo e nell’interventismo.
Dopo aver affrontato temi scottanti come quello dell’arrivo del digitale nelle nostre vite (era il 2005!), quello del limite valicabile proprio quando Torino si misurava con le Olimpiadi Invernali, dopo aver esplorato le affinità digitali, il valore del fare con le mani nel tempo delle macchine, le forze del mercato e gli smart mistakes nella scorsa edizione in questo 7° anno Piemonte Share Festival, come sempre diretto da Simona Lodi e Chiara Garibaldi, sarà dedicato al controverso rapporto poetico e politico delle pratiche contemporanee. Il titolo volutamente pop dell’edizione, Cops & Robbers, definisce ancora una volta l’approccio dissacrante e provocatorio del più importante festival italiano dedicato al digitale, al suo rapporto e alla sua influenza in campo artistico e culturale.
Un’occasione per riflettere sull’emergere di uno sfondo sociale che ha trasformato i paradigmi su cui si basa una società digitalizzata e globale. In questo contesto emergono questioni politiche legate alla democrazia e alla partecipazione, alla libertà d’espressione, alla condivisione del sapere, alla visione critica dell’informatizzazione della cultura e dei processi sociali condivisi.