E’ uscita l’attesissima biografia di Steve Jobs realizzata insieme a Walter Isaacsoon . La biografia è disponibile nelle librerie e nella versione digitale. In poche ore è diventata un bestseller, Leggendo il libro è possibile scoprire la storia un giovane Steve Jobs un po’ hippy in viaggio d’affari a Torino ai tempi (1974-75) in cui lavorava per Atari. Jobs arrivò a Torino da Monaco di Baviera e secondo la sua biografia apprezzò molto la città e la sua cucina.
La versione inglese recita così : “He had a better time when he took the train to see the distributor in Turin, where the Italian pastas and his host’s camaraderie were more simpatico. “I had a wonderful couple of weeks in Turin, which is this charged-up industrial town,” he recalled. “The distributor took me every night to dinner at this place where there were only eight tables and no menu. You’d just tell them what you wanted, and they made it. One of the tables was on reserve for the chairman of Fiat. It was really super.”
In italiano: “Da Monaco Jobs prese un treno e andò a Torino dove la pastasciutta italiana e il cameratismo del suo ospite piemontese (un distributore locale che si occupava di giochi Atari) gli ispirarono molta simpatia Passai due settimane meravigliose-Torino è una città industriale piena di vita. Il distributore era un tipo incredibile. Mi portava tutte le sere a cena in un posto dove c’erano solo 8 tavoli e nessun menù. Dicevi semplicemente all’oste che cosa volevi e lui lo preparava. Uno dei tavoli era riservato al presidente della Fiat. Stupendo”.