Torino come stai è un’indagine sociale condotta durante il primo lockdown italiano, da marzo ad aprile 2020, che ha raccolto la partecipazione di 5866 cittadini residenti a Torino.
Tramite un questionario online i cittadini potevano raccontare, in forma volontaria e anonima, il percepito del proprio stato di salute fisico ed emotivo.
I dati raccolti hanno permesso di fornire una fotografia dinamica del sentimento collettivo, delle nuove abitudini e delle necessità emerse della città. Si tratta di un ottimo strumento per analizzare la situazione di Torino e dei suoi cittadini.
Tra coloro che hanno risposto circa la metà si è dichiarata fiduciosa, a fronte del 26% di impauriti e del 21% di rassegnati. Questi ultimi sono con maggiore probabilità giovani tra i 18 e i 25 anni. La classe di età di coloro che si sono sentiti più impauriti e al contempo meno fiduciosi è stata invece quella dei 36-45enni. Rappresentano la fascia di età centrale e allo stesso tempo quella con maggiore probabilità di essere stata occupata, spesso svolgendo il lavoro fuori casa, di vivere con altri e di avere carichi di cura.
Molto interessante è notare l’analisi territoriale in cui a fronte di una zona più ricca nel centro storico e nella collina a est della città, si evidenziano delle aree di forte disagio, in concomitanza delle periferie nord e sud che traspaiono da tutte le analisi .