Si è svolta presso l’assessorato allo sport del Comune di Torino la conferenza stampa di presentazione della stagione 2016/17 del Volley Parella Torino. Purtroppo non si ricomincia dalla Serie A2 maschile, conquistata sul campo nella scorsa stagione, ma a cui il Volley Parella Torino ha preferito rinunciare non avendo la garanzia economica per coprire l’intera annata.
Il vertice maschile sarà quindi rappresentato dalla Serie B, con una squadra che conferma per grandi tratti quella dell’anno scorso, con gli addii di Roberto Corti, Marcelo Costa e Paolo Mazzone e contestualmente gli arrivi del russo Andrej Gribov e del giovanissimo Alessandro Enna (classe ’99), il ritorno di Fabio Gerbino e la promozione in prima squadra del baby Gabriele Maletto, anche lui classe ’99 e prodotto delle giovanili parelline. In panchina siederà ancora Matteo Battocchio, alla quinta stagione da capo allenatore del Parella: un chiaro segnale di come il progetto sia concreto e prosegua.
La femminile invece affronterà per la prima volta nella storia del Parella un campionato nazionale, la Serie B2. La squadra sarà sempre guidata da Andrea Manno e ha visto l’arrivo di giocatrici importanti, anche provenienti dalla B1, come la palleggiatrice Nadia Bertolotto e l’ala Maria Elena Ortolani.
“Spiace non giocarci ciò che ci siamo conquistati sul campo – dice il presidente Gianluca Facchini – ma credo che il sogno di riportare la Serie A maschile a Torino dopo molti anni sia solamente procrastinata, ci auguriamo di una sola stagione. Non avendo la garanzia economica per coprire l’intera annata, non abbiamo voluto assumerci la responsabilità di illudere per quanto concerne l’ambito economico giocatori, staff e dirigenti, preferendo al rischio di un’effimera gloria, la continuità di un discorso di correttezza che caratterizza la nostra Società da sempre.